![Toscana e nomadi digitali: perché sono luoghi ricercati](https://www.ilgiunco.net/images//images/2024/06/toscana-e-nomadi-digitali-perche-sono-luoghi-ricercati-289721.jpg)
La Toscana può rivelarsi una destinazione eccellente per chiunque sia interessato a diventare un nomade digitale. Questa nuova categoria di professionisti si identifica in alcuni tratti distintivi: l’utilizzo delle nuove tecnologie e degli strumenti digitali per svolgere il proprio mestiere, la libertà di scegliere dove vivere e lavorare, la mancanza di un legame con un ufficio fisico.
In questo scenario subentra proprio la regione dell’Italia centrale, in grado di combinare una solida infrastruttura per il lavoro remoto con un ambiente ricco di cultura, storia e bellezza naturale. Anche attraverso un uso sapiente di una VPN per l’Italia, strumento essenziale per mantenere la sicurezza, la privacy e l’accessibilità delle risorse necessarie per i nomadi digitali, la Toscana si rivela una meta molto interessante dove praticare lo smart working.
La Toscana è una scelta ideale per i nomadi digitali: ecco perché
Colline ondulate, vigneti, uliveti e borghi pittoreschi: la Toscana è famosa in primis per la sua bellezza paesaggistica, legata indissolubilmente a panorami mozzafiato, luoghi che rappresentano potenzialmente un ambiente tranquillo e stimolante dove lavorare. Questo territorio, poi, ospita alcune tra le città culturalmente più ricche d’Italia: Firenze, Pisa, Siena, Lucca e così via. In queste località, gli amanti dell’arte potranno smarrirsi tra musei, gallerie, monumenti storici ed eventi culturali, che andranno ad impreziosire l’esperienza di vita dei nomadi digitali.
Specialmente nelle città principali come Firenze, la Toscana ha visto una rapida crescita degli spazi di coworking, con infrastrutture moderne, connessioni veloci e opportunità di interazione con altri professionisti del proprio stesso settore. La regione offre una qualità della vita eccellente, dal clima mite alla vivace vita sociale. Per non parlare del cibo toscano e dei vini locali come il Chianti e il Brunello di Montalcino, famosi non solo in Italia ma in tutto il mondo.
La sua posizione centrale rende il territorio toscano complessivamente ben collegato con il resto del Paese, anche grazie ad un’efficiente rete di trasporti. Rispetto ad altre zone d’Italia, in molte località piccole e meno conosciute della Toscana il costo della vita è di gran lunga più accessibile, per questo la regione garantisce un equilibrio tutto sommato positivo tra qualità e spesa.
Cinque gioielli toscani da non perdere
L’importanza della Toscana come destinazione ottimale per i nomadi digitali è messa nero su bianco in una ricerca condotta sull’argomento dal portale expressvpn.com. In vetta alla classifica delle cento località italiane più gettonate per lo smart working, infatti, c’è proprio un comune in provincia di Siena. Si tratta di San Gimignano, una delle cittadine medioevali più belle della zona. Caratteristico è il suo profilo, da scorgere in lontananza quando ci si imbatte in questo piccolo borgo patrimonio dell’Unesco: le numerose torri e il piccolo e pittoresco centro storico sono tra i fiori all’occhiello della Toscana. Gli amanti del trekking troveranno pane per i loro denti a Montecatini Val di Cecina: potranno seguire il percorso che si staglia lungo la vecchia ferrovia delle miniere, ma la posizione collinare e i boschi circostanti consentono di cimentarsi in varie alternative, a piedi o in bici.
Il suggestivo borgo di Suvereto, anch’esso di origine medievale e ancora oggi cinto di mura, è immerso tra sughere, olivi secolari e viti: un mix perfetto tra natura e storia. Soprannominato “la Matera della Toscana”, il borgo di Sorano si trova nella zona storica della Maremma, sulla cima di una rupe di tufo, a poco meno di 400 metri di altitudine. Sempre nel cuore della Maremma c’è Pitigliano, un borgo tutto da scoprire grazie anche ai numerosi monumenti e musei del centro storico, che mantiene l’atmosfera tipica di un centro toscano.