![Le 5 vele sventolano sulla Maremma: Legambiente premia cinque comuni “delle meraviglie”](https://www.ilgiunco.net/images//images/2024/06/cinque-vele-2024-gentili-nappi-vanelli-289460.jpg)
GROSSETO – Acque cristalline, luoghi unici per le loro bellezze paesaggistiche, attenti alla sostenibilità, ma anche alla tutela della biodiversità. Sono le località balneari italiane in cui sventolano le Cinque Vele di Legambiente e Touring Club Italiano. 21 i comuni turistici marini e 12 le località lacustri insigniti con l’importante vessillo e premiati oggi a Roma in occasione della presentazione della guida Il mare più bello 2024, curata dall’associazione ambientalista e dal Touring Club Italiano.
La guida raccoglie informazioni turistiche e caratteristiche ambientali dei comuni a Cinque Vele, compreso l’impegno nella tutela delle tartarughe Caretta caretta. A guidare la top five del 2024 è Pollica (Sa) il comune cilentano inserito all’interno del comprensorio del Cilento Antico, in Campania. Al secondo posto il comune di Nardò, in provincia di Lecce, nel comprensorio pugliese dell’Alto Salento Ionico, seguito da Baunei, in provincia di Nuoro, sulla costa orientale sarda. Quarto posto per la località Domus De Maria sul Litorale di Chia, sempre in Sardegna, e quinto posto per Castiglione della Pescaia, nel comprensorio della Maremma Toscana.
Nella classifica, la Maremma si distingue con diverse località premiate. In questa edizione, Castiglione della Pescaia si posiziona al quinto posto tra le località marine. Un riconoscimento evidenzia l’impegno del comune nella tutela ambientale e nella sostenibilità. Nella categoria delle località lacustri, Massa Marittima conquista il terzo posto grazie allo splendido lago dell’Accesa, rappresentando un’eccellenza della Maremma toscana. Insigniti delle Cinque Vele anche i comuni di Isola del Giglio, Capalbio e la new entry Grosseto. Queste località, insieme a Castiglione della Pescaia e Massa Marittima, testimoniano l’impegno del territorio nella promozione del turismo sostenibile e nella protezione del suo prezioso patrimonio naturale. Insieme all’Isola di Capraia, sono cinque i comuni toscani ad aver ottenuto le 5 vele: la Toscana si posiziona quindi al secondo posto per numero di comuni premiati (con Sardegna a quota sette).
Quest’anno, la guida ha introdotto anche il riconoscimento per i comuni amici delle tartarughe marine, segnalati a turisti e cittadini con un vessillo dedicato. Tra questi, Castiglione della Pescaia, Grosseto e Orbetello si distinguono come località che ha adottato misure per rendere le spiagge accoglienti anche per le tartarughe Caretta caretta. Si tratta di amministrazioni che, attraverso un apposito protocollo d’intesa, si sono impegnate a adottare una serie di misure per rendere le spiagge accoglienti anche per le tartarughe che depongono le uova oltre che per i bagnanti. Ad oggi in totale sono 74 i comuni in tutta Italia (guida al momento la classifica la Campania con 22 comuni) che hanno firmato il protocollo, di questi 33 sono quelle in cui sventolano anche le vele di Legambiente e Touring Club Italiano.
L’iniziativa “comuni amici delle tartarughe” rientra nel progetto Life Turtlenest che mira a tutelare gli habitat di nidificazione della Caretta caretta, aumentando le probabilità di successo riproduttivo e tenendo conto di clima e antropizzazione. Nato grazie al sostegno del programma Life dell’Unione Europea, il progetto è coordinato da Legambiente e riunisce 13 partner di tre diversi Paesi (Italia, Spagna e Francia). In prima linea insieme ai comuni amici delle tartarughe anche le aree protette (34 quelle che ad oggi hanno firmato il protocollo), entrambi premiati oggi a Roma.
Menzione ulteriore per il comune di Castiglione della Pescaia che recentemente ha siglat il protocollo A_GreeNet nell’ambito del progetto Life + A_GreeNet quale realtà modello di esperienze di tutela, valorizzazione e riqualificazione delle pinete costiere e urbane sperimentate con successo dal progetto lungo la costa adriatica. Un’esperienza finalizzata allo scambio reciproco di esperienze e buone pratiche per potenziare il “rinverdimento” dei centri urbani a tutela della salute dei cittadini e strumento per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici. Attualmente, dopo un primo vaglio dell’assessorato all’ambiente di Grosseto, il protocollo è all’attenzione dell’assessorato ai lavori pubblici, considerata la grande attenzione che il comune capoluogo sta riservando a questo tema con importanti misure e investimenti.
“La valorizzazione delle località turistiche premiate con le Cinque Vele da Legambiente e Touring Club Italiano – ha dichiarato Angelo Gentili della segreteria nazionale di Legambiente – rappresenta un passo significativo verso la promozione del turismo sostenibile in Italia. La Maremma toscana continua a distinguersi come un esempio eccellente di come la sostenibilità ambientale e la conservazione della biodiversità possano andare di pari passo con lo sviluppo turistico. Le località premiate come Castiglione della Pescaia, Massa Marittima, Capalbio, Isola del Giglio e Grosseto dimostrano un impegno concreto nella gestione delle proprie risorse naturali, garantendo acque cristalline e paesaggi unici per i visitatori. Iniziative volte a proteggere le tartarughe marine, come il progetto Life Turtlenest, sono poi cruciali per preservare l’ecosistema marino e mitigare gli impatti del cambiamento climatico sulle specie vulnerabili. Lo stesso vale per il progetto A_Greenet che speriamo trovi lo stesso interesse in altri Comuni della nostra provincia, vista l’importanza che le Pinete costiere hanno nel nostro territorio. I comuni premiati, tra cui Castiglione della Pescaia, Grosseto e Orbetello, dimostrano un impegno concreto nella gestione responsabile delle loro coste, rendendole accoglienti sia per i turisti che per la biodiversità locale. Questi sforzi sono essenziali per assicurare che le generazioni future possano godere delle stesse meraviglie naturali che oggi ammiriamo”.
“Il nostro territorio – commentano il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore all’Ambiente Erika Vanelli – si conferma sempre più luogo simbolo di bellezza, rispetto dell’ambiente e dei paesaggi. Le Cinque Vele riguardano tutta la nostra costa, per questo motivo è stato utilizzato, sulla bandiera, il termine ‘Marine’ al plurale. Non solo: il Comune ha anche ricevuto un ulteriore riconoscimento come realtà amica delle tartarughe marine, una definizione che rientra nell’ambito del progetto europeo Life Turtlenest coordinato da Legambiente”.
“Attraverso la stipula di un apposito protocollo d’intesa – proseguono -, l’Amministrazione si è infatti impegnata ad adottare una serie di misure (pulizia manuale degli arenili, riduzione inquinamento luminoso e acustico) che si propongono di rendere le spiagge sempre più accoglienti anche per le tartarughe marine oltre che per i turisti e la popolazione locale. Un impegno che da questo mese vede anche il coinvolgimento dei “Tarta dogs”: Marina di Grosseto è infatti luogo di selezione e addestramento di cani e conduttori che monitorano le spiagge alla ricerca di nidi di tartaruga marina, fornendo un prezioso supporto a ricercatori e volontari impegnati nello svolgimento di quest’attività. Siamo convinti – concludono sindaco e assessore – che sia necessario puntare sempre di più su una linea di sviluppo rispettosa dell’ambiente e degli equilibri della natura. Grosseto e il suo territorio, in questo settore, possono giocare un ruolo di primaria importanza a livello nazionale: i riconoscimenti conseguiti e le attività messe a regime ne sono la chiara conferma”.
“Essere ancora una volta il primo comune 5 vele della Toscana – afferma la sindaca di Castiglione della Pescaia Elena Nappi – e classificarsi tra i migliori in Italia è motivo di grande soddisfazione per tutto il territorio di Castiglione della Pescaia, per i suoi cittadini ed i suoi operatori; continuare a rappresentare un’eccellenza ambientale per i progetti realizzati e per l’impegno profuso nella valorizzazione e tutela del proprio patrimonio ci stimola e ci spinge a migliorare costantemente per raggiungere obiettivi sempre di maggiore livello e vincere le sfide che la società attuale ci propone”.
“I Comuni costieri in cui la tartaruga marina è nidificante, come il nostro – spiega Nappi -, hanno un ruolo fondamentale per mantenere la specie nel suo attuale stato di conservazione se non, addirittura, contribuire a migliorarlo. Sottoscrivendo con Legambiente il progetto Life Turtlenest ci siamo impegnati nella gestione più responsabile delle spiagge, potenziali aree di nidificazione per questi animali, dando così il nostro contributo alla conservazione della tartaruga Caretta caretta. Abbiamo, ad esempio, istituito il divieto di sosta e transito sulle spiagge dei mezzi a motore, l’accensione di fuochi o falò, l’abbandono di rifiuti, che rappresentano anche una grave minaccia per la vegetazione dunale e un pericolo per la schiusa delle tartarughe marine; favoriamo la pulizia manuale delle spiagge, evitiamo interventi di sbancamento e spianamento delle dune che possano alterare l’integrità dell’ambiente costiero; cerchiamo di scoraggiare l’abbandono dei rifiuti sulle spiagge mediante adeguato posizionamento di isole ecologiche e coinvolgendo i nostri concittadini in giornate di pulizia del litorale e sensibilizzazione al corretto comportamento da tenere negli ambienti marini”.
“Sono molto orgogliosa di questo riconoscimento che va ad implementare il palmares del comune di Castiglione della Pescaia – prosegue Nappi -, un arricchimento che è sinonimo di alta qualità ambientale e sostenibilità delle azioni intraprese e che premia il grande lavoro svolto da anni in collaborazione non solo con Legambiente, ma anche con TartAmare, che per la nostra costa è l’associazione riconosciuta dalla Regione Toscana per le attività di monitoraggio e cura della Caretta caretta”. Festeggiare le nozze d’argento con le 5 vele di Legambiente e Touring Club Italiano – conclude la prima cittadina – è un grande traguardo, ma continua a rappresentare la vittoria di una sfida in continua evoluzione che abbiamo intenzione di migliorare giorno dopo giorno con l’aiuto dei nostri cittadini e degli amanti dei nostri luoghi”.
““Un riconoscimento importante – commenta poi Gianfranco Chelini, sindaco di Capalbio – che, come amministrazione, vogliamo condividere con tutte le realtà locali che cooperano e s’impegnano per la tutela e la promozione del territorio. Il nostro mare e le nostre spiagge sono elementi preziosi, di forte attrazione turistica, che dobbiamo continuare a proteggere e a rispettare. Il riconoscimento qualifica Capalbio come un’eccellenza per sostenibilità e protezione dell’ambiente e della biodiversità, per le acque limpide, gli splendidi paesaggi e la promozione di un turismo sostenibile”.