![Concessioni balneari, Gabbrielli: «Vanno estese a tutto il 2025. Difendiamo l’economia maremmana»](https://www.ilgiunco.net/images//images/2021/10/consiglio-comunale-gr-2021-248719.edi_full.jpg)
GROSSETO – «In questo momento storico crediamo importante difendere le imprese italiane. Nei nostri stabilimenti ci sono decenni di lavoro e la storia di generazioni di famiglie che hanno fatto impresa e turismo per l’Italia». Così il consigliere comunale di Forza Italia Ppe, Amedeo Gabbrielli, si schiera accanto agli operatori balneari.
«Parliamo – prosegue – di tante attività commerciali che negli anni hanno fatto diventare importante l’offerta turistica del nostro territorio ed hanno sviluppato l’economia della Maremma, della Toscana, di tutto il Paese. Crediamo sia doveroso rispettare il lavoro svolto e gli investimenti effettuati da queste aziende spesso a carattere familiare».
Gabbrielli sollecita poi l’intervento politico: «Chiediamo che si tenga conto dei risultati pubblicati del tavolo tecnico relativo al censimento della costa, ossia che la quota di aree individuate per le concessioni balneari “Bolkestein” sarà solo il 33% delle coste disponibili e che quindi ci saranno spazi per salvaguardare tante aziende di balneari ad oggi esistenti. Chiediamo, inoltre, alla politica l’impegno ad estendere i termini della concessione fino al 31 dicembre del 2025, visto che i tempi per le eventuali successive procedure di gara rischierebbero di dilungarsi fino all’attuale scadenza delle concessioni, fissata la 31 dicembre di quest’anno».
«Si permetterebbe così una gestione ottimale del demanio – afferma Gabbrielli -. Una misura ritenuta necessaria per difendere l’economia locale e tutelarla anche nelle eventuali fasi successive. Chiediamo inoltre alle istituzioni che venga riconosciuto tra i criteri per l’assegnazione delle concessioni, il valore di mercato dell’azienda creata dal concessionario uscente, che si tenga conto dell’avviamento, degli investimenti effettuati, dei beni materiali e immateriali, della remunerazione del capitale investito, da porre a carico del concessionario entrante e in favore di quello uscente».
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Commenti
E’ incredibile la politica ! La direttiva Bolkestein è del 2004, quando a Bruxelles c’era ancora Romano Prodi, e 2 anni dopo è stata approvata dagli organismi europei. Nel 2010 questa direttiva è stata recepita proprio dal Governo Berlusconi, si, quel Berlusconi di Forza Italia !! E poi rinvii su rinvii fino ad oggi. Ed oggi si chiede altro rinvio ? Non so se ridere, ma forse ci sarebbe da piangere. Soprattutto quando a parlare sarebbero quelli che si rivendicano liberali ! Ma liberali de che ?