![Querci: «Interrogazioni di Maule solo strumento di sopravvivenza politica. Ci lasci lavorare»](https://www.ilgiunco.net/images//images/2023/06/primo-consiglio-comunale-2023-gav-273658.edi_full.jpg)
GAVORRANO – «Nei giorni scorsi sono arrivate due interrogazioni a firma di Andrea Maule e dei consiglieri di opposizione che troveranno risposta tecnica in consiglio comunale. È però necessario evidenziare politicamente come tale attività consiliare sia dettata dalla necessità dello stesso capogruppo Maule di provare a riunire la sua compagine politica arrivata già alla resa dei conti».
Esordisce così Giulio Querci, capogruppo Gavorrano Progressisti Uniti, in una nota.
«Risulta singolare – afferma Querci – come, dopo una campagna elettorale passata ad accusare il centrosinistra e l’attuale maggioranza di essere “un’armata Brancaleone”, Maule si debba destreggiare schivando gli attacchi di chi dovrebbe sostenerlo.
Nei mesi di campagna elettorale a Gavorrano si sono visti tutti i dirigenti della destra grossetana (sindaci, senatori e ministri). Giunti in pompa magna con proclami spavaldi nel nostro Comune, sono poi spariti frettolosamente all’indomani del risultato elettorale, che ha visto il centrodestra gavorranese come sempre relegato al ruolo di opposizione».
«Tra questi – prosegue – vi erano anche esponenti di spicco di Fratelli d’Italia (maggior partito di opposizione che esprime un consigliere in questa legislatura); proprio Fratelli d’Italia che pochi giorni fa si esprimeva con la seguente affermazione in una nota alla stampa mandata dai suoi rappresentanti territoriali: “i presenti esprimono profonda insoddisfazione, dissenso e malcontento nei confronti di Andrea Maule”».
«Il capogruppo di opposizione – conclude Querci – dovrebbe pensare a svolgere con serietà il compito assegnatogli dai cittadini e non oberando gli uffici comunali con pretestuose interrogazioni fini a se stesse, mirate solo alla sua sopravvivenza politica in una compagine che lo ha già palesemente delegittimato ad un mese dalle elezioni».