FOLLONICA – Tutto pronto per la 44° edizione del Grey Cat Festival: la manifestazione conferma, anche per questo 2024, il suo tradizionale calendario, tra la fine di luglio ed il 20 di agosto. Protagonisti grandi ospiti internazionali come Omar Sosa, Trilok Gurtu, la giovane sassofonista russo/francese Olga Amelchenko, i giovani artisti coreani Youngwoo Lee e Doyeon Kim e soprattutto lo straordinario pianista sudafricano Abdullah Ibrahim in uno dei pochissimi concerti europei di quest’estate in esclusiva per Grey Cat.
Il festival, al via dal 26 luglio, presenta come al solito i più grandi nomi del jazz italiano, tra cui Enrico Rava (con il ritorno del festival nel suggestivo spazio del Teatro delle Rocce), e poi ancora Francesco Cafiso, Daniele Malvisi, Matteo Mancuso, Giovanni Falzone, Gavino Murgia, Francesca Tandoi, Alessandro Lanzoni, Francesco Bearzatti, Giovanni Falzone, Maria Pia de Vito, Fabio Zeppetella, con le loro formazioni musicali e tutti gli altri. In cartellone anche una serie di progetti originali tra cui quello di Francesco Maccianti “songbook” con ben tre vocalist, il nuovo progetto del direttore artistico del festival Stefano Cantini con il pianista Yakir Arbib, la prima data italiana del trio stellare di Maria Pia de Vito, Omar Sosa, Trilok Gurtu, la collaborazione con il Centro Toscana Produzione Musica per ospitare il nuovo progetto di Michelangelo Scandroglio con la coproduzione dello Jarasum Jazz Festival e dedicata alla Corea (con musicisti italiani e coreani). Tra gli sconfinamenti del festival in terreni attigui al jazz il concerto del cantautore e scrittore Sergio Caputo e quello per i 50 anni di attività di Fabio Treves, il bluesman italiano più conosciuto.
Un programma ricco, come sempre, di concerti, natura, territorio, con tante musiciste e tanti musicisti, giovani talenti e protagonisti affermati, progetti conosciuti e nuove proposte, alcune specificamente pensate per Grey Cat. Quindi Il territorio con i suoi magnifici luoghi sempre protagonista nel festival, che quest’anno arricchisce ancora la sua sfera di attenzione: per la prima volta il Festival arriva al Faro di Capel Rosso all’Isola del Giglio e presso il Castello di Montemassi per due concerti al tramonto all’insegna della pura emozione. Grey Cat Festival è organizzato e gestita da Associazione Music Pool con la direzione artistica di Stefano “Cocco” Cantini, è promosso dalle amministrazioni comunali di Follonica, Scarlino, Grosseto, Roccastrada, Castelnuovo Val di Cecina, Gavorrano, Castiglione della Pescaia, Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri, Roccastrada, Suvereto, (coinvolgendo ben tre territori provinciali) e dal Parco delle Colline Metallifere e vanta una ricchissima serie di collaborazioni, tra cui il Fai – Delegazione di Grosseto. Il Festival è sostenuto dalla Regione Toscana, dal Ministero della Cultura e dalla Fondazione Cr Firenze.
“La nuova amministrazione comunale di Follonica è lieta di patrocinare l’annuale manifestazione di Grey Cat Jazz giunta ormai alla sua quarantaquattresima edizione – dichiarano Matteo Buoncristiani e Stefania Turini, sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Follonica -. L’evento promuove la cultura musicale e conferma l’impatto positivo sulla comunità follonichese, rafforzando un legame già solido tra istituzioni e territorio. La manifestazione favorisce opportunità di incontro e di scambio attraverso interazioni dirette con i musicisti, occasioni che il pubblico ha sempre dimostrato di apprezzare. Il nostro ringraziamento si estende non solo a tutti gli organizzatori che esaltano non solo la qualità della musica ma anche le bellezze del nostro territorio”.
“Il Grey Cat Festival da anni porta a Castiglione della Pescaia musica di alta qualità e contribuisce a promuovere un turismo culturale molto importante per la conoscenza e la valorizzazione del territorio – afferma Elena Nappi, sindaca di Castiglione della Pescaia -. I concerti, che si tengono sempre in location straordinarie, come piazze storiche, teatri all’aperto, chiostri medievali e giardini monumentali, permettono ai visitatori di godere sia di eccellenze musicali che di bellezze paesaggistiche che la nostra Maremma può offrire. Il legame tra il Grey Cat Festival ed il comune di Castiglione della Pescaia è decisamente un reciproco arricchimento: da una parte il festival trova qui alcune delle sue location ideali grazie all’ambientazione unica ed accogliente, dall’altra le nostre località beneficiano della visibilità e dell’afflusso di visitatori attratti dalla manifestazione jazzistica. Il festival è diventato un appuntamento ricercato che arricchisce il panorama artistico della Maremma, portando musicisti jazz di fama internazionale e nazionale, contribuendo a diffondere la cultura musicale e ad educare musicalmente il pubblico. Inoltre, il festival non solo incrementa l’offerta turistica, ma anche la coesione sociale e l’interazione culturale. Se da un lato, quindi, porta giovamento all’indotto economico, dall’altro crea occasioni di incontro e di scambio grazie ai laboratori, alle masterclass ed alle interazioni dirette con i musicisti, offrendo opportunità educative per giovani talenti e appassionati di musica”.
“Torniamo a parlare di grande musica e torniamo a farlo presentando una delle rassegne che da anni oramai caratterizzano l’estate scarlinese – prosegue Francesca Travison, sindaco di Scarlino -. Siamo molto felici di ospitare alla Rocca Pisana e nel borgo gli artisti del Grey Cat: da alcuni anni, infatti, oltre alla location suggestiva del nostro castello, una delle tappe della rassegna va in scena per le vie del capoluogo ed è gratuita. Tutti possono ascoltare ottima musica e godere dei bellissimi scorci del nostro borgo. Ringrazio Gianni Pini e Stefano Cocco Cantini per il grande lavoro svolto ogni estate nella programmazione della rassegna”.
“Siamo molto orgogliosi di ospitare il Gray Cat a Gavorrano ormai da qualche anno – dichiara Francesca Mondei, assessore al Turismo di Gavorrano -. Un ritorno che abbiamo fortemente voluto per l’importanza di questa kermesse a livello regionale. Il Teatro delle Rocce è uno dei luoghi più prestigiosi del territorio e teniamo a promuoverlo anche nel solco di quello che sta facendo l’Amministrazione: un evento che mette insieme l’emozione della musica con la nostra tradizione mineraria. Spero che questa collaborazione prosegua il più a lungo possibile”.
“Siamo entusiasti di riportare il Grey Cat Festival a Massa Marittima – interviene Irene Maroni, sindaca di Massa Marittima -. Il concerto del 16 agosto al Giardino di Norma sarà un’occasione straordinaria per vivere la magia del jazz in uno dei luoghi più suggestivi della nostra città. Protagonisti della serata sono Fabio Zeppetella e Umberto Fiorentino due tra i migliori chitarristi e compositori italiani della scena jazz nazionale ed europea. Invitiamo quindi tutti a partecipare e a condividere con noi questa meravigliosa esperienza”.
“Star internazionali e grandi nomi del jazz italiano, leader indiscussi e giovani talenti, oltre all’attenzione all’arte, alla cultura, al territorio e ai suoi prodotti – dichiara il presidente della Toscana Eugenio Giani -. Con l’emozione e la soddisfazione di sempre saluto la quarantaquattresima edizione del Grey Cat Festival un appuntamento fisso con il grande jazz che, come sempre, trasformerà la Maremma toscana in un grande stage a cielo aperto. La musica jazz, protagonista assoluta del festival, ha come degni comprimari i grandi e i piccoli centri locali con i loro teatri, i castelli, gli spazi ex industriali, le piazze e le strade che accolgono i concerti e gli altri eventi, trasformandosi nella cornice ideale per questo splendido genere musicale. Faccio gli auguri di buon lavoro a tutti coloro che hanno contribuito alla creazione di questo evento, dagli organizzatori, alle dodici amministrazioni comunali che abbracciano ben tre territori provinciali, il Parco delle Colline Metallifere e tutte le associazioni che hanno collaborato – fra cui il Fai. La Regione sostiene convintamente questa formula che interpreta a pieno l’esigenza di una promozione diffusa degli eventi culturali a tutto vantaggio del turismo con il coinvolgimento intelligente e sostenibile del territorio e delle sue tipicità”.
“Anche quest’anno siamo lieti di sostenere l’annuale edizione del Grey Cat Jazz – aggiungono Antonfrancesco Vivarelli Colonna e Luca Agresti, sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Grosseto . L’importanza storica di questa
iniziativa, giunta ormai alla sua quarantaquattresima edizione, testimonia l’efficacia delle sinergie che riesce a
raccogliere e l’impatto positivo che ha sulla comunità locale. Il festival non solo promuove la cultura musicale, ma
rafforza anche il legame tra le istituzioni e la comunità, rendendo la Maremma un punto di riferimento per gli amanti
del jazz. Il nostro ringraziamento va a tutti gli organizzatori, i musicisti e le persone che ogni anno si impegnano per
mettere in scena spettacoli di alto livello”.
“Ci fa molto piacere accogliere nel comune di Roccastrada una tappa del Grey Cat Jazz Festival, che porta la musica di qualità in vari luoghi della provincia di Grosseto – aggiunge Emiliano Rabazzi, assessore alla Cultura di Roccastrada -, perché oltre ad offrire un concerto di pregio nel borgo di Montemassi, l’evento è anticipato da una visita al castello, organizzata dal Fai: un modo per dare nuova vita e promuovere le bellezze del nostro territorio, mettendo in rete vari soggetti, coniugando storia e arte e riscoprendo, attraverso esse, la ricchezza che il nostro territorio sa offrire”.
“La Canonica di San Niccolò è un luogo magico, iconico, capace di trasmettere emozioni forti – afferma Nicola Verruzzi, sindaco di Montieri -. Siamo felici che, in questa edizione, si realizzi il connubio con il Grey Cat che, sono certo, regalerà un momento che rimarrà scolpito in chi avrà la fortuna di poterci essere. Musica, arte, storia e natura per una giornata che siamo orgogliosi di ospitare rafforzando ulteriormente la vocazione dell’area per eventi musicali e teatrali, culturali più in generale, che stanno diventando appuntamenti fissi ed imperdibili nelle estati montierine”.
“Il Comune di Suvereto sceglie ancora di ospitare il Grey Cat Festival – dichiara Jessica Pasquini, sindaco di Suvereto -, per arricchire il suo programma estivo con un appuntamento di successo, atteso da tutti gli appassionati. Quest’anno la tappa di Suvereto sarà quella di apertura, come amministrazione siamo felici che da qui prenda il via il cartellone 2024: il Grey Cat festival è perfettamente in armonia con il nostro borgo e promuove la nostra filosofia del benessere e della qualità della vita, sia del residente che del visitatore. Vi aspettiamo il 26 luglio, un’occasione per godersi il concerto in uno dei borghi più belli d’Italia”.
“Anche quest’anno, per la 44esima volta, parte il nostro festival internazionale di jazz – conclude Stefano Cocco Cantini, direttore artistico -. Un mese ricco di concerti, incontri, dibattiti, in location insuperabili e tanto spazio anche ai nostri giovani. Un grazie sentito a tutte le amministrazioni illuminate che credono in questo grande progetto”.
Il programma
Venerdì 26 luglio, ore 21:30
Chiostro di San Francesco, Suvereto
Matteo Addabbo Organ trio ft. Daniele Malvisi
Matteo Addabbo tastiere / Andrea Mucciarelli chitarra, Andrea Beninati batteria / Daniele Malvisi sax
Il Matteo Addabbo Organ Trio nasce dalla volontà di ricreare il sound delle formazioni jazzistiche tradizionali con l’organo Hammond, prendendo come riferimento le opere lasciate da organisti americani come Jimmy Smith, Jack McDuff e Larry Young: le composizioni del trio offrono un percorso musicale articolato, dove si percepiscono le numerose influenze musicali di Matteo Addabbo e dei suoi partners, che si rifanno sia a modelli artistici contemporanei, come quello del trio dell’organista statunitense Larry Goldings, ma anche al bagaglio culturale italiano regalato dalle musiche per film degli anni ’60, di compositori immortali come Piero Piccioni e Piero Umiliani. Un progetto nuovo quindi, radicato nella tradizione jazzistica, ma aperto al futuro.
Ingresso € 12/ € 10 ridotto + d.p.
Domenica 28 luglio,
Faro di Capel Rosso, Isola del Giglio
ritrovo ore 17,30, percorso guidato, concerto ore 18:45
Trio Mediterranea
Stefano Cocco Cantini sax Giuditta Scorcelletti voce Paolo Batistini chitarra
Un nuovo luogo per Grey Cat festival: una delle novità la novità di questo 2024 ci porta all’Isola del Giglio, nel suggestivo scenario di Punta Capelrosso, per l’occasione suggestivo palcoscenico per un concerto al tramonto con il Mediterraneo trio di Stefano “Cocco” Cantini. Il Trio Mediterranea nasce dall’incontro di tre anime provenienti da mondi musicali completamente diversi, ma unite da radici che solcano profondamente il loro percorso musicale e di vita. Dalla musica tradizionale nasce lo spunto per superare le barriere di genere cimentandosi nel recupero e nella trasformazione di brani popolari, ma non solo. Il concerto è un viaggio che dalle coste del Mediterraneo porta dove la musica ha navigato, contaminandosi, oltre oceano, con un richiamo profondo alle origini.
Ingresso € 12/ € 10 ridotto + d.p.
Mercoledì 31 luglio, ore 20:30
Foyer Teatro Fonderia Leopolda, Follonica
Presentazione mostra fotografica “Grey Cat JazzLife”
a cura di Giuseppe Cardoni. La mostra sarà visitabile fino al 5 agosto
Chiostro Fonderia Leopolda, ore 21:30
Follonica Suona Il Jazz
Arianna Masini / Federico Rubert
Arianna Masini voce / Federico Rubert contrabbasso
“Giala” – Giulia D’Amico
Orchestra della scuola di musica di Follonica
Posto Unico 7/5€ +d.p.
Giovedì 1 agosto, ore 21:30
Chiostro Fonderia Leopolda, Follonica
Follonica Suona Il Jazz
Cartonirubbis
Gianni Rubolino sax / Gianmarco Carlini batteria / Luca Tonini contrabbasso / Fabrizio Biscontri chitarra BUTNOT4TRANE
Aldo Milani sax tenore, soprano e flauto / Raffaele Pallozzi pianoforte / Franco Fabbrini contrabbasso / Dario Rossi batteria
ALL3GRETTO
Jacopo D’ambra live electronics
Posto Unico 7/5€ +d.p.
Venerdì 2 agosto, ore 20:30
Foyer Teatro Fonderia Leopolda, Follonica
“Abdullah Ibrahim e il jazz Sudafricano: tra inni, ritmi ipnotici e la forza del suono”
Lezione di jazz a cura di Maurizio Franco
Teatro Fonderia Leopolda, ore 21:30
ABDULLAH IBRAHIM
Abdullah Ibrahim pianoforte
Abdullah Ibrahim non è solo una star del jazz mondiale, ma il simbolo della cultura sudafricana nel mondo: il suo disco d’esordio Jazz Epistle Verse 1, del 1960 è stato il primo Lp di jazz realizzato da un’artista di colore in quel paese. Ha collaborato e suonato con i mostri sacri del Novecento come Ornette Coleman, John Coltrane e Pharoah Sanders, ma la caratteristica predominante nella musica di Ibrahim è l’esibizione in solo: è in questo contesto che emerge compiutamente il suo stile distintivo dalla possente definizione ritmica, sontuosa e iterativa, e dai disegni melodici di palpitante dolcezza, nostalgici, intensamente evocativi, come nel suo ultimo lavoro Solotude (2020), che si aggiunge alla sua sterminata produzione composta da oltre 100 titoli: l’icona del jazz africano è ancora all’apice della sua creatività artistica.
Primo settore numerato: 28 € intero – 26 € ridotto (under 25 e soci Arci) + d.p.
Secondo settore numerato: 24 € intero – 22 € ridotto (under 25 e soci Arci) + d.p.
Chiostro Fonderia Leopolda ore 23:30
PLASTIQUE 01 & PULSAR WAVES live electronics
Pulsar waves dj set
Ingresso libero
Sabato 3 agosto, ore 21:30
Teatro Fonderia Leopolda, Follonica
MATTEO MANCUSO trio
Matteo Mancuso chitarre / Riccardo Oliva basso e tastiere / Gianluca Pellerito batteria Classe 1996, Matteo Mancuso si approccia al mondo della musica grazie alla guida del padre Vincenzo, dimostrandosi sin da piccolo un vero e proprio enfant prodige della chitarra. Pressoché ventenne, tiene masterclass in Russia, a Los Angeles e Bangkok. Nel frattempo, inizia le sue numerose collaborazioni con i più grandi musicisti come Stefano Bollani, Al di Meola e Tommy Emmanuel. Nel 2023 esce il suo primo album solista intitolato The Journey, un’opera che delinea la sua autentica natura musicale poliedrica: incarna il percorso musicale di un giovane che assorbe, interpreta e elabora ciò che lo ha profondamente appassionato, un tributo alle sue radici, agli artisti e ai generi che hanno avuto un impatto enorme sulla sua musica. Matteo Mancuso è un vero e proprio talento generazionale.
Posto unico numerato: intero 24 € – 22 € ridotto (under 25 e soci Arci) + d.p.
Chiostro Fonderia Leopolda, ore 23:30
LNDFK live solo
plms dj set
Ingresso libero
Domenica 4 agosto, ore 21:30
Teatro Fonderia Leopolda, Follonica
KORALE
Michelangelo Scandroglio contrabbasso / Youngwoo Lee piano e tastiere / Francesca Remigi batteria / Doyeon Kim gayegeum
Coproduzione Grey Cat festival, Toscana Produzione Musica, Jarasum International Festival
Continua il percorso di Grey Cat festival alla produzione di episodi musicali originali dedicati all’incontro di giovani musicisti provenienti da diversi Paesi sulla base di una idea di Michelangelo Scandroglio. Dopo Londra, Stati Uniti, Barcellona è adesso la volta di Seoul, dinamica capitale dell’Oriente che partecipa al progetto con due interessanti talenti artistici. Come per le precedenti edizioni la formula è quella della residenza, con i musicisti che potranno lavorare e progettare insieme. Le opere presentate rappresentano la spinta creativa e l’energia che caratterizzano l’identità della musica contemporanea italiana e coreana, che segue percorsi di rinnovamento e memoria. Importante la coproduzione da parte di Toscana Produzione Musica, che ha per finalità il sostegno alla creatività musicale, e la collaborazione del Jarasum International Festival. Posto unico numerato: intero 15 € – 13 € ridotto (under 25 e soci Arci) + d.p.
Chiostro Fonderia Leopolda, ore 23:30
ZE IN THE CLOUDS live solo
Teddy Fear dj set
Ingresso libero
Lunedì 5 agosto, ore 20:30
Foyer Teatro Fonderia Leopolda, Follonica
“Il jazz in Russia e nei paesi dell’Est dagli anni Venti alla caduta del muro di Berlino”
Lezione di jazz a cura di Maurizio Franco
Teatro Fonderia Leopolda, ore 21:30
LORENZO SIMONI 4tet
Lorenzo Simoni sax / Guglielmo Santimone piano / Giulio Scianatico contrabbasso / Simone Brilli batteria OLGA AMELCHENKO quartet
Olga Amelchenko alto saxophone / composition Enzo Carniel piano /Étienne Renard contrabbasso / Jesus Vega batteria
Creata nel novembre 2015, Olga Amelchenko Quartet è una band internazionale che riunisce giovani musicisti attivi della scena jazz parigina. Attraversando barriere e frontiere, stabiliscono una vivida comunicazione attraverso la musica e lottano per una forma di espressione multiculturale. La band apre un campo di sperimentazione, attraverso il quale le composizioni della giovane sassofonista fondono le sue influenze del jazz moderno con il Folk e il Rock.
In apertura il quartetto di Lorenzo Simoni, che include alcuni dei migliori giovani musicisti in Italia: il repertorio proposto è caratterizzato da composizioni originali che mettono in risalto ed uniscono le esperienze di ciascun componente. Il progetto è prodotto dal progetto Nuova Generazione Jazz, progetto nato nel 2018 e promosso da I-Jazz con l’obiettivo di comunicare, condividere e promuovere la nuova scena jazz italiana a livello nazionale e internazionale.
Posto unico numerato: intero 15 € – 13 € ridotto (under 25 e soci Arci) + d.p.
Chiostro Fonderia Leopolda
LAZY LAZARUS live
Waterloop dj set
Ingresso libero
Mercoledì 7 agosto, ore 21:30
Vetulonia, Piazza Vatluna,
TREVES BLUES BAND
Fabio Treves armonica, voce / Alex “kid” Garlazzo chitarra, voce / Massimo Serra batteria / Gabriele “Gab D” Dellepiane basso
La Treves Blues Band festeggia nel 2024 i suoi 50 anni di ininterrotta carriera! Fondata nel 1974 dall’armonicista milanese Fabio Treves, la TBB ha superato in mezzo secolo di vita cambiamenti epocali di mode e costumi, sorretta da un instancabile desiderio di far conoscere la bellezza e l’unicità della musica Blues. Nell’arco della carriera la sua armonica ha collaborato con i grandi artisti italiani e con artisti di fama internazionale: unico artista italiano ad aver suonato sul palco con il grande genio Frank Zappa, con la Tbb ha fatto da supporter a grandi artisti, fra cui i Deep Purple nel loro tour italiano e Bruce Springsteen al Circo Massimo di Roma.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Giovedì 8 agosto, ore 21:30
Castelnuovo Val di Cecina, Giardini Pubblici di Viale Roma,
SERGIO CAPUTO
Sergio Caputo chitarra, voce / Fabiola Torresi basso, voce / Alessandro Marzi batteria, voce Uno dei musicisti italiani più originali dei nostri tempi: ha sviluppato un inconfondibile stile musicale e letterario, abbinando la canzone italiana al jazz, con testi ispirati alla poesia moderna. La sua musica è un pop-jazz con un uso innovativo del linguaggio: i temi predominanti sono il quotidiano, l’amore, e le nevrosi metropolitane. Il suo esordio avviene nel 1983 con il suo primo album Un Sabato Italiano, che lo porta subito al successo ed è ancora oggi un classico della musica italiana. Da lì una carriera segnata da grandi successi, tre partecipazioni al Festival di Sanremo e collaborazioni internazionali con Dizzy Gillespie, Enrico Rava, Roberto Gatto, Danilo Rea e molti altri.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Venerdì 9 agosto, 21:30
Monterotondo Marittimo, Rocca degli Alberti
GAVINO MURGIA / DANIELE DI BONAVENTURA
Gavino Murgia sax / Daniele di Bonaventura fisarmonica
Un concerto nato da due musicisti di fama internazionale con un repertorio basato sull’improvvisazione per uno spettacolo energico e coinvolgente che va oltre ogni stile musicale. Il duo Murgia – Di Bonaventura porta in scena un raffinato concerto dove i ritmi sudamericani e le profondità delle radici.
Gavino Murgia inizia a suonare a dodici anni il sax alto: la sua immersione nel jazz gli consente di accrescere la propria esperienza e di conoscere musicisti con i quali compie esperienze. La Sardegna con le sue profonde radici musicali è costantemente presente nel suo percorso sonoro e si fonde nel tempo con la musica afroamericana trovando un percorso inedito e originale. Polistrumentista creativo, al sax soprano e tenore affianca anche il sax baritono, flauti e duduk. Daniele di Bonaventura è considerato uno dei più originali e creativi bandoneonisti al mondo: ha coltivato sin dall’inizio della sua attività un forte interesse per la musica improvvisata pur avendo una formazione musicale di estrazione classica iniziata a soli 8 anni con lo studio del pianoforte, del violoncello, della composizione e della direzione d’orchestra. Le sue collaborazioni spaziano dalla musica classica a quella contemporanea, dal jazz al tango, dalla musica etnica alla world music, con incursioni nel mondo del teatro, del cinema e della danza.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Sabato 10 agosto, ore 21:30
Castiglione della Pescaia, Piazza Solti
FRANCESCA TANDOI / ELEONORA STRINO
Francesca Tandoi piano / Eleonora Strino chitarra
Due musiciste eccezionali, due leader, due stelle del jazz internazionale si incontrano e danno vita ad un duo esplosivo: Eleonora Strino e Francesca Tandoi. Un piano, una chitarra e due voci che comunicano con il linguaggio del jazz, dello swing, del bebop, attraverso un viaggio fra standard jazz della tradizione e brani originali. Il duo propone un repertorio molto vario e coinvolgente, di grande impatto, per un concerto dalle mille sfumature in cui coesistono virtuosismo e poesia. Eleonora Strino inizia la sua carriera professionale come prima chitarra dell’orchestra del compositore italiano Roberto De Simone: successivamente, inizia una solida carriera anche compositrice e arrangiatrice.
Francesca Tandoi è riconosciuta dalla critica e dal pubblico come uno dei talenti più interessanti della scena jazz internazionale, ottima compositrice e straordinaria band leader. Le sue performance sono state definite più volte come “un’esplosione di swing” e il suo pianismo incredibilmente energetico ed elegante allo stesso tempo.
Ingresso € 12 / ridotto € 10 + d.p.
Domenica 11 agosto, ore 21:30
Scarlino, Rocca Pisana
STEFANO CANTINI trio feat. Yakir Arbib
Stefano “Cocco” Cantini sax / Andrea Beninati batteria / Ares Tavolazzi contrabbasso / Yakir Abib piano Insieme ad Ares Tavolazzi ed Andrea Beninati, Stefano “Cocco Cantini” suonerà insieme al talento del pianoforte Yakir Arbib in un concerto straordinario.Stefano “Cocco” Cantini, sassofonista e compositore, è considerato come La sua carriera inizia presto, nei primi anni ‘70, dove comincia a diffondersi la sua fama come “session man”. Dal 1999 è direttore artistico del Grey Cat Jazz Festival. Nella sua lunga carriera, Stefano Cantini ha collaborato numerosi artisti di tutto il mondo, arrivando ad incidere 300 dischi.Yakir Arbib, virtuoso pianista, musicista contemporaneo (che unisce e mescola alla prediletta musica classica la sua profonda esperienza da jazzista) racconta al mondo arcobaleni sfiorando una tastiera con le proprie dita: i suoi concerti sono caratterizzati da una improvvisazione creativa e continua. Nonostante la giovane età, ha già conseguito numerosi premi, affermandosi come uno dei talenti più limpidi della sua generazione.
Ingresso € 18 / € 16 ridotto + d.p.
Lunedì 12 agosto, ore 21:30
Gavorrano, Teatro delle Rocce
ALESSANDRO LANZONI TRIO
con ENRICO RAVA / FRANCESCO CAFISO
Alessandro Lanzoni pianoforte / Matteo Bortone contrabbasso / Enrico Morello batteria con Enrico Rava tromba / Francesco Cafiso sax
Il Grey Cat Festival torna a Gavorrano con un grande evento, dove il presente e il futuro del jazz italiano convergono in un concerto straordinario: Alessandro Lanzoni Trio con Francesco Cafiso con un ospite d’eccezione: Enrico Rava. Alessandro Lanzoni e Francesco Cafiso sono oggi tra i musicisti italiani di punta, ed entrambi godono di un grande credito a livello internazionale. Hanno in comune l’essere stati due enfant prodige, saliti in verde età sulla scena del jazz, e poi diventati artisti maturi e di indiscutibile spessore: le promesse, nel loro caso, sono state mantenute.
Enrico Rava non ha bisogno di presentazioni: grazie alla sua poetica immediatamente riconoscibile, la sua sonorità lirica e struggente sempre sorretta da una stupefacente freschezza d’ispirazione, è sicuramente il jazzista italiano più conosciuto ed apprezzato a livello internazionale.
Platea numerata € 24/ ridotto € 22 + d.p.
Gradinata non numerata € 22/ ridotto € 20 + d.p.
Martedì 13 agosto
Scansano, Cantina Vignaioli del Morellino
Visita ed apericena ore 20:00, concerto ore 21:30
FRANCESCO BEARZATTI P.A.Z.
Francesco Bearzatti sax, electronics / Danilo Gallo basso, electronics / Stefano Tamborrino batteria, Francesco Bearzatti presenta il nuovo disco “Post Atomic Zep”, un omaggio del tutto originale all’iconica rock band dei Led Zeppelin: Bearzatti offre una versione fresca ed elettrizzante di alcuni dei più grandi successi dello storico gruppo britannico.Undici tracce che riflettono lo stile caratteristico del sassofono di Bearzatti – capace di fondere melodie intricate a improvvisazioni audaci e rocambolesche – e risuonano di influenze che vanno dal free jazz al rock: “Post Atomic Zep” promette di essere un must per gli appassionati di musica avventurosa e di artisti come John Zorn e The Bad Plus. Ai grandi classici dei Led Zeppelin quali Stairway To Heaven e Going To California sono affiancate anche alcune composizioni originali frutto della visione creativa unica di Bearzatti e dei suoi collaboratori. Con il suo approccio innovativo alla piegatura del genere e all’esplorazione musicale, questo album farà sicuramente scalpore sia nel mondo del jazz che in quello del rock.
Ingresso solo concerto € 12 / € 10 ridotto + d.p.
Mercoledì 14 agosto
Canonica di S.Niccolò, Montieri
Ritrovo ore 16:30, trekking e visita guidata, degustazione, concerto ore 18:30
GIOVANNI FALZONE CHAMBER GROUP
Giovanni Falzone tromba Nadio Marenco fisarmonica Andrea Andreoli trombone
Alla base di questo progetto c’è il desiderio di comporre musica originale per un organico che crea, di per sé, un impasto timbrico e sonoro molto fresco e interessante. Le composizioni sono tutte pensate con una spiccata componente di ricerca espressiva con al centro il suono acustico e sono fortemente caratterizzate da componenti ritmiche e melodiche attraverso le quali il Trio sviluppa l’intero quadro sonoro creativo. In concerto anche alcuni brani dal progetto “Around Pergolesi , personale rilettura dello Stabat Mater, il capolavoro vocale sacro scritto nel 1736 da Giovanni Battista Pergolesi. Giovanni Falzone, geniale trombettista e compositore, è uno dei protagonisti del jazz italiano ed europeo vanta una lunga esperienza anche nel mondo della musica classica. Durante la sua lunga carriera ha avuto occasione di suonare insieme a direttori e solisti di fama internazionale come Giuseppe Sinopoli, Claudio Abbado, Carlo Maria Giulini. Ha vinto il Top Jazz 2011 nella categoria ottoni e con il progetto “Around Ornette” quale miglior disco dell’anno.
Ingresso € 12/ € 10 ridotto + d.p.
Venerdì 16 agosto, ore 21:30
Massa Marittima, Giardino Norma Parenti
FABIO ZEPPETELLA / UMBERTO FIORENTINO
Fabio Zeppetella chitarra / Umberto Fiorentino chitarra
Presentano il disco Wordless Song. Melodia, lirismo e una spiccata ricerca armonica che apre la strada all’elettronica e al jazz contemporaneo:Si presenta così Wordless Song, secondo disco che porta la firma dei due maestri chitarristi Fabio Zeppetella e Umberto Fiorentino pubblicato il 24 dicembre 2019. La caratteristica principale del disco è senza dubbio la ricerca melodica che si sviluppa attraverso il dialogo tra le due chitarre, vere protagoniste di ogni brano. Un jazz mediterraneo, dunque, elegante e raffinato al quale si aggiungono momenti di completo abbandono all’improvvisazione, momenti in cui l’elettronica apre la strada alla sperimentazione, momenti in cui la chitarra baritona arricchisce la composizione e la ricerca armonica. Tutto questo senza tralasciare lo spiccato interplay fra Fabio Zeppetella e Umberto Fiorentino che uniscono la tradizione e la sperimentazione mantenendo quel gusto melodico che da sempre li ha contraddistinti, mantenendo un occhio sempre aperto al jazz contemporaneo e alle nuove tendenze.
Ingresso € 12 / € 10 ridotto + d.p.
Sabato 17 agosto, ore 21:30
Marina di Grosseto, Forte di San Rocco
FRANCESCO MACCIANTI – SONGBOOK
Claudia Tellini voce / Sara Battaglini voce / Jole Canelli voce
Francesco Maccianti piano / Stefano “Cocco” Cantini sassofoni / Francesco Ponticelli contrabbasso Bernardo Guerra batteria / Leonardo Marcucci chitarra
Il pianista e compositore Francesco Maccianti presenta il nuovo progetto Songbook con un ensemble di musicisti straordinario in cui presenta la sua musica in una chiave completamente nuova.
Dopo un lungo lavoro creativo, Maccianti ha deciso di comporre dei testi su alcuni suoni brani originali e condividere la creazione di essi con quattro voci femminili dalla spiccata creatività e dallo stile deciso, tra cui Barbara Casini, cantante, chitarrista e cantautrice, da più di trent’anni dedita allo studio e alla diffusione della musica popolare brasiliana; in Claudia Tellini, interprete di molti diversi stili musicali; in Sara Battaglini cantante studiosa e appassionata di musica contemporanea e in Jole Canelli, giovane ma già esperta vocalist dal timbro vocale molto personale e coinvolgente.
Un’operazione originale, che porta con sé la firma di grandi musicisti della scena jazz e cantautoriale italiana: grazie al contribuito dei sassofoni di Stefano “Cocco” Cantini, Francesco Ponticelli al contrabbasso, Bernardo Guerra alla batteria e Leonardo Marcucci alle chitarre i brani di Francesco Maccianti hanno preso vita.
Ingresso € 15 / € 13 ridotto + d.p.
Domenica 18 agosto, ore 21:30
Scarlino, Rocca Pisana
MARIA PIA DE VITO / OMAR SOSA / TRILOK GURTU
Maria Pia De Vito Voce / Omar Sosa piano, tastiere / Trilok Gurtu percussioni
Un progetto transculturale tra India, Cuba e Mediterraneo di tre grandi improvvisatori, che si dipana sul filo rosso che collegava le civiltà delle origini del mondo: Il culto della Dea Madre. Che il suo nome fosse Mata Devi, Parvati,Lakshmi, o Oshun o Yemaya, Ashtar, Thiamat, Atena, Diana o Artemide, Pothnia theron, Demetra, il principio femminino era sacro, la natura venerata, la donna sacra in quanto generatrice di vita, capace di nutrirla e sostenerla col proprio corpo. Espressione non di un principio di matriarcato, ma di civiltà in cui prevale la sacralità della concordia e dell’equilibrio tra femminile e maschile, e il rispetto della pace e della vita.
Ingresso € 24 / € 22 ridotto + d.p.
Lunedì 19 agosto
Castello di Montemassi
Percorso guidata dal Borgo al Castello, ore 17:30, in collaborazione con Arci Montemassi e FAI Grosseto concerto ore 18:30 (segue degustazione)
GROSSI / PETRENI / EVANGELISTA trio
Francesco Petreni batteria / Mauro Grossi tastiere / Gabriele Evangelista contrabbasso
Il concerto si articola principalmente su brani e arrangiamenti originali del trio con varie influenze, dalla musica etnica al jazz contemporaneo, con composizioni che si alternano e si fondono con spazi improvvisativi estemporanee: un trio formato da musicisti di eccellenza.
Posto unico € 12/10 rid. + d.p.
Martedì 20 agosto
Borgo in Musica
Centro di Scarlino, ore 20:30
Giuditta Scorcelletti chitarra e voce / Maurizio Geri chitarra
Serena Berneschi voce / Gianluca Grisafi chitarra / Giulio Mari tromba
Giovanni Benvenuti sax / Francesco Zampini chitarra
Un tardo pomeriggio ricco di musica a spasso per il centro storico di Scarlino. Piccole piazze, scorci di città, vicoli animati da canto, strumenti, performance ed offerte gastronomiche con la collaborazione di Pro Scarlino.
Chiesa di S.Donato, ore 19:45
Jacopo Pisapia vibrafono
Ingresso libero
Info: www.eventimusicpool.it – 055240397 – [email protected]
Biglietti: www.eventimusicpool.it