GROSSETO – La strada è stata tracciata dalla vittoria casalinga contro l’Ascoli, ora occorre ripetersi contro lo Spezia, prossimo avversario, nell’anticipo del venerdì sera, del Grosseto. Mario Somma (nella foto) cerca la prova delle conferme dalla sua squadra, ma è disposto ad accontentarsi: «chiaro che scenderemo in campo per vincere, ma in questo momento serve anche essere razionali e quindi è importante avere una continuità di risultato». Qualche problema di formazione per quanto riguarda il centrocampo, dove non saranno disponibili Jadid e Delvecchio. Giocheranno Foglio, Obodo e Bonanni, con Ronaldo prima alternativa. Tra gli acciaccati figura anche Sforzini, ma il bomber del Grosseto ci sarà, malgrado un fastidioso torcicollo. Partner d’attacco dell’ariete biancorosso sarà Arturo Lupoli, preferito a Lanzafame. Dubbi permangono in difesa e sulle corsie laterali, Somma dovrà scegliere tra Rigione e Padella, oltre che tra Donati e Celjak e tra Som e Calderoni. Ballottaggi che resteranno attivi almeno fino alla rifinitura di domani mattina.
Quanto al momento delicato nel rapporto con il presidente Camilli, il mister del Grosseto appare sereno: «non vivo la situazione con apprensione, non rientra nel mio carattere. Il presidente è il primo tifoso e quindi è normale che pretenda sempre il meglio e voglia un calcio di qualità. Il mio compito però, è anche quello di essere razionale. Se poi continuerà a non essere soddisfatto prenderà un’altra strada». Sul valore dell’avversario invece, pochi dubbi per Somma: «per lo Spezia parlano i nomi dei giocatori in organico, non serve aggiungere molto. Occorrerà stare attenti alle loro giocate offensive».