SCARLINO – «Con l’approssimarsi delle elezioni comunali del 26 maggio, l’associazione “Lavoro, Ambiente e Salute” desidererebbe conoscere l’opinione e i programmi dei candidati riguardo tre argomenti che riteniamo fondamentali per la nostra comunità, per questo abbiamo richiesto un incontro a tutti e quattro» a farlo sapere l’associazione attraverso Andrea Pimpinelli.
«Il periodo della campagna elettorale per le prossime elezioni amministrative – chiarisce Pimpinelli – con la presentazione dei programmi elettorali, rappresenta un momento importante per comprendere come ciascuna lista intenda, nel prossimo quinquennio, agire verso le politiche ambientali, come intenda operare per lo sviluppo del comprensorio e come migliorare la sicurezza ed il benessere della popolazione. Per questo motivo, come nostro costume, con assoluta imparzialità, e per i fini strettamente istituzionali, abbiamo chiesto d’incontrare i candidati a Sindaco delle quattro liste presenti in questa tornata elettorale».
Di seguito i punti illustrati dall’associazione nella lettera aperta inviata ai candidati, a firma di Pimpinelli.
– Lavoro: le prospettive occupazionali per superare l’inceneritore. A seguito della recente sentenza del Consiglio di Stato, riteniamo non più rinviabile l’implementazione di una strategia tesa a superare le problematiche connesse all’inceneritore e alla gestione dei rifiuti. Pensiamo sia necessario promuovere una pianificazione alternativa per la gestione dei rifiuti, valutandone le opportunità connesse per affrontare efficacemente la questione occupazionale. Qual è la sua posizione sull’inceneritore e sulla relativa questione occupazionale?
– Ambiente: le bonifiche delle acque di falda e i gessi rossi nella piana del Casone. La questione delle bonifiche coinvolge numerose istituzioni e soggetti privati. Negli anni, nonostante le azioni già intraprese dalle precedenti amministrazioni comunali in merito alle acque di falda nella piana del Casone, non è stato possibile comprendere appieno l’efficacia futura dei relativi progetti e il loro impatto economico sul bilancio comunale. Ritiene una priorità della sua azione di governo la verifica dell’efficacia delle azioni di bonifica in essere e, se necessario, la promozione di nuove bonifiche, oltre quelle già programmate? Inoltre, tonnellate di gessi prodotti continuano ad essere scaricate a piè di fabbrica senza che al momento sia stata definita una destinazione alternativa al sito di Montioni. La decisione sui due siti allo studio (le cave della Bartolina o della Vallina, nel comune di Gavorrano) sembra essere ancora lontana da venire. La sua amministrazione acconsentirà ad ulteriori scarichi a piè di fabbrica dei gessi rossi?
– Salute: l’implementazione del registro tumori e la promozione di nuovi studi sulla filiera alimentare locale. La nostra Associazione si fece promotrice di una serie di iniziative presso la ASL di Grosseto e l’Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica della Regione Toscana (ISPRO), che contribuirono all’attivazione del registro dei tumori anche per il nostro territorio. È sua intenzione interfacciarsi con ISPRO e il Dipartimento di Prevenzione della Asl Toscana sud est al fine di ottenere e rendere pubblici i dati del registro tumori per Follonica e Scarlino, attuali e futuri? Nel 2008 l’Azienda ASL e il dipartimento ARPAT di Grosseto, in collaborazione con l’Università di Siena e dell’ISS, presentarono i risultati di un monitoraggio eseguito su matrici organiche prelevate nei territori vicini all’area industriale del Casone. Lo studio presentò criticità sia sui campioni di latte animale che per i campioni di sangue umano lasciando indefinite le cause di tale contaminazione. Lei pensa di impegnare la sua amministrazione nel promuovere nuovi studi, al fine di verificare il permanere o meno delle criticità a suo tempo rilevate?