FOLLONICA – Continua il dibattito sul futuro assetto di via Massetana e sul cantiere che sta cambiando il volto di quell’area di Follonica. Ad intervenire, dopo la realizzazione del nuovo tracciato stradale e il taglio di alcuni alberi presenti in quella zona della città, sono i residenti di via Massetana che si dichiarano «sconcertati» dalla situazione sopratutto dopo l’incontro avuto con il vicesindaco Andrea Benini.
«Ci è stato confermato che, anche in ottemperanza delle disposizioni dell’Asl 9, sarebbero stati abbattuti il minor numero di alberi possibile (al massimo una decina in tutto) ed in particolare solo quelli che si fossero trovati per loro disgrazia dentro gli spazi previsti per le piazzole dei parcheggi».
Per questo i residenti si chiedono per quale motivo nei giorni scorsi è stato fatta «una strage di tigli». Come spiegano i residenti oltre ai tigli «sono stati abbattuti anche l’unico esemplare di betulla che avevamo in zona ed altri cipressi lungo il muro di cinta del vecchio ippodromo. Uno “spucinìo”».
«Che c’entri qualcosa il prezzo che viene pagato per il “cippato” proveniente dagli alberi pubblici, come tempo fa era stato ipotizzato da Italia Nostra a seguito della strage di pini a Grosseto?»
«Anche l’ampiezza prevista per l’aiuola all’interno della quale sono stati inseriti i nuovi tigli e che nel progetto era pari a 2 metri è stata drasticamente ridotta ad 1metro e 40 cm.
Da notare anche che, a seguito dei lavori di asfaltatura, non è stato lasciato lo spazio dove impiantare la siepe che deve fungere da spartitraffico tra la corsia pertinenziale e la carreggiata, in particolare nel tratto prospiciente i numeri civici 17 e 19».
«Rimane ancora prioritaria per gli abitanti della via l’adeguamento degli accessi ai loro box di cui non hanno più ricevuto una risposta».
«Nel caso ipotetico in cui non ci fosse da parte dell’Amministrazione la volontà di disattendere agli impegni presi, allora sarebbe sicuramente meglio che coloro che sono preposti controllassero meglio l’operato delle ditte incaricate dei lavori».
Riguardo poi al progetto del Parco centrale e alla realizzazione dell’arena spettacoli i residenti vorrebbero «prove certe che anche per l’attuale progetto sia stata fatta la stessa indagine valutativa.
Anticipiamo anche la nostra volontà di indire a breve un incontro con tutti i candidati alla carica di sindaco per il futuro governo della nostra città al fine di proporre loro una lista di impegni da sottoscrivere e soprattutto da mantenere in caso di nomina».