FOLLONICA – A Follonica, dove non si feramno le polemiche sui Rom, interviene la coalizione di centrosinistra composta da Pd, Idv, Sel, Circolo Riformista. «L’amministrazione comunale e il vicesindaco Benini in particolare, hanno impostato un piano strategico complessivo nel sociale destinando in bilancio una quota-pro-capite di 34 €uro ed altri interventi per le difficoltà sociali, economiche, abitative del nostro territorio – afferma la coalizione -. Consideriamo di notevole importanza le decisioni adottate dalla giunta del 30 aprile con le approvazioni di tre delibere riguardanti : l’emergenza abitativa del nostro residenti nel comune da almeno 2 anni, per un impegno complessivo di circa 50mila €uro; è stato istituito, per la prima volta nel nostro comune, un fondo sociale per il disagio abitativo, per aiutare le persone a pagare gli arretrati di affitto, o consentire di pagare caparre o anticipi per poter accedere nel mercato immobiliare, che si aggiunge al bando per l’integrazione degli affitti già pubblicato; l’implementazione del punto di accoglienza presso la ex colonia marina; la convenzione con l’ostello Sant’Anna per i casi di emergenza acuta, e l’individuazione dello stabile di via Apuania come futuro prossimo centro di accoglienza per far fronte a tutte le diverse tipologie di bisogno, famiglie, madri sole con figli, ecc».
«Accanto a questo impegno – prosegue la coalizione di centrosinistra -, riteniamo che sia giusto poter offrire anche ai due nuclei familiari rom, più Georghe (attualmente occupante una roulotte in via Amendola presso la ex chiesina San Paolo della Croce), la possibilità di vivere in modo decorso, dignitoso e in sicurezza, in particolare per i bambini presenti in quelle famiglie, individuando una piccola porzione di terreno. Un piano incentrato sui “doveri”: di far frequentare ai bambini la scuola, di rispettare le regole, di seguire delle norme di igiene e sanità. A questi doveri potrà fare seguito il diritto a una vita almeno dignitosa, con un piccolo spazio attrezzato dal comune con alcuni piccoli interventi».
«Non si può certamente affermare che vi sia stata indisponibilità al confronto – si legge nella nota -: ci risulta infatti che in questi giorni l’amministrazione comunale si è incontrata sia con il gruppo facebook, sia con altri movimenti politici che in questi giorni hanno espresso dubbi o perplessità. Come del resto è avvenuto anche con tante altre persone che condividono questa scelta e c’è la volontà a confrontarsi e dibattere con i cittadini».