ISOLA DEL GIGLIO – Sabato 22 e domenica 23 giugno l’Isola del Giglio sarà teatro di un importante e fortemente voluto incontro con alcuni subacquei (ed aspiranti tali) che hanno una particolarità: sono diversamente abili, tutti si metteranno in gioco per dimostrare che la loro non è una disabilità, ma una particolarità che li rende speciali.
Sabato pomeriggio alle ore 14.30, nell’androne della scuola media Maltini, ci sarà un incontro aperto al pubblico con medici e subacquei proprio sul tema dell’inclusione sociale: oltre ad una relazione sulla medicina subacquea e la disabilità, parleranno alcuni protagonisti di questo sport, tra cui il pluricampione paralimpico di apnea Fabrizio Pagani, nonché i rappresentanti di scuole subacquee che hanno ‘tagliato’ la loro attività proprio sulla disabilità ed aderito all’iniziativa.
A seguire, seduta di musicoterapia a partecipazione libera a cura di una professionista che da anni opera in questo settore: si tratta di una disciplina terapeutica che utilizza la musica come strumento principale per promuovere il benessere individuale. Al termine della giornata, cena conviviale al ristorante ‘da Ruggero’.
Domenica mattina, alle ore 9.30, alla spiaggia delle Cannelle, si terrà la manifestazione in mare: subacquei brevettati e aspiranti subacquei dimostreranno come la subacquea può davvero avvicinare le persone ed abbattere le barriere; verranno infatti effettuate immersioni con allievi disabili accompagnati da istruttori specializzati in possesso di brevetto dedicato. Il tutto, proprio di fronte ai bagnanti.
La manifestazione, organizzata dall’associazione Underwater pro tour dell’Isola del Giglio, in collaborazione con International diving, si terrà sotto il patrocinio di Comune di Isola del Giglio, Guardia costiera, Proloco Isola del Giglio, Consorzio imprese di Isola del Giglio, Misericordia Isola del Giglio, Dan Europe, Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee – Fipsas. Interverranno le associazioni subacquee A.S.D.C Albatros Progetto Paolo Pinto Onlus e L’Uomo e il Mare.