GROSSETO – Appello al voto in vista delle primarie di domenica prossima, 30 aprile, da parte del coordinamento provinciale della mozione Renzi Martina, che sostiene la candidatura di Matteo Renzi alla segreteria del Partito democratico.
«Il 30 aprile, giorno in cui gli elettori del Partito Democratico saranno chiamati a scegliere con le elezioni primarie il segretario nazionale, si avvicina, e anche nella provincia di Grosseto il Coordinamento della mozione Renzi si mobilita con decine di iniziative esterne. La scelta fatta in questi giorni per chiamare al voto i cittadini ha privilegiato il confronto diretto e l’informazione capillare. Sono nati tanti comitati locali che hanno lavorato coinvolgendo e spiegando le motivazioni che ci portano ad aver indicato Matteo Renzi come miglior candidato per il PD e per il Paese».
«Nell’ultima settimana di campagna saranno protagoniste anche le piazze. A Grosseto un punto di incontro sarà organizzato con un gazebo nei pressi di piazza Rosselli e banchetti si apriranno in giro per il territorio per rendere facile il dibattito con le persone e porta e valorizzare già da ora il volontariato politico intorno a valori, identità, partecipazione e obiettivi condivisi».
«La scelta di Grosseto per Matteo Renzi è rappresentata da un gruppo di persone che nelle diversità che rappresentano valorizzano il carattere plurale del PD. I nostri rappresentanti saranno Francesca Mondei, Massimo Alessandri, Antonella Goretti e Andrea Maretti».
«30 aprile è una data importante e unica per l’Italia. Il PD si fa carico concretamente del bisogno di innovazione della democrazia italiana e di tutte le comunità europee e risponde con la partecipazione alle spinte populiste, di chiusura conservatrice e razzista. È la scelta politica di aprirsi, di confrontarsi e includere. È l’atto politico fondamentale per negare i fondamentalismi e cercare la pace nella condivisione».
«La partecipazione di massa di iscritti, simpatizzanti ed elettori sarà una risposta complessiva alle paure, alla violenza. Votare alle primarie è un segno di fiducia e di speranza nelle capacità umane delle nostre comunità. Pochi giorni dopo il 25 aprile, festa della democrazia, il nostro appello a tutti è di riconoscere il valore e sfruttare l’opportunità che il Partito Democratico offre a tutti noi».
«Il Pd con le primarie del 30 aprile dimostra di essere l’unico partito in grado di aprire un percorso democratico di confronto e di scelta dei candidati, mentre gli altri scelgono l’autoritarismo e le scelte dall’alto di una democrazia fatta di blog e di click».