di Sabino Zuppa
CAPALBIO – Ancora problemi per il settore finanziario del Comune di Capalbio. La sezione di controllo della Corte dei Conti ha appena emesso una delibera ( n.208/2014) in cui ha bacchettato l’amministrazione del sindaco Luigi Bellumori riguardo al rendiconto del 2012. Una questione su cui l’organo di controllo statale aveva già invitato ad intervenire, e che evidentemente non è stata risolta, tanto da portare la Corte dei Conti ad un nuovo atto di invito al Comune capalbiese affinché metta in regola i suoi conti.
Dalle indagini dei giudici sarebbero emerse, infatti, una serie di criticità, a partire dal risultato di amministrazione riguardo al quale i giudici controllori hanno rilevato residui attivi di bilancio troppo datati e per questo potenzialmente non attendibili. E soprattutto in misura superiore al 18%, una soglia il cui superamento viene ritenuto una grave irregolarità. Rispetto a questo l’organo di controllo ha poi rilevato che le misure poste in essere dall’amministrazione Bellumori nei successivi esercizi, susseguenti a quello del 2012, non sono state sufficienti a ridurre a sufficienza i valori indicati ed ha evidenziato, nell’atto di pochi giorni fa, come le gravi irregolarità segnalate in prima battuta fossero ancora presenti.
Per questo motivo la sezione di controllo della Toscana ha invitato nuovamente ed ufficialmente il Comune di Capalbio ad «adottare e trasmettere i provvedimenti idonei a rimuovere le irregolarità ed a ripristinare gli equilibri di bilancio».