Telepass è uno dei principali operatori di telepedaggio autostradale, il servizio che, grazie a un apposito transponder, permette di pagare i pedaggi dell’autostrada senza doversi fermare al casello.
Telepass opera sulle autostrade italiane da più di 30 anni e per moltissimo tempo ha agito in regime di monopolio; in seguito si sono affacciati sul mercato altri operatori, come per esempio UnipolMove che offre un servizio analogo.
Alcuni mesi fa, Telepass aveva annunciato variazioni tariffarie in aumento che sono diventate operative dal 1° luglio 2024.
Analizziamo quindi le nuove tariffe mostrando l’entità degli aumenti e le possibili soluzioni per evitare questi ultimi.
Le nuove tariffe di Telepass
Telepass offre ai suoi utenti piani che prevedono il telepedaggio autostradale e altri servizi come per esempio accesso all’Area C di Milano, traghetto Stretto di Messina, parcheggi in convenzione, strisce blu, vignette elettroniche e altri servizi di mobilità (questi ultimi previsti nel piano più ricco, denominato Plus).
I piani principali di Telepass sono Base, Pay per Use, Easy (non più attivabile) e Plus.
Per quanto riguarda Telepass Base si è passati da un canone mensile di 1,83 euro a un canone di 3,90 euro.
Il piano Telepass Pay per Use è passato da 2,50 euro al mese nei mesi di utilizzo a 1 euro/giorno di utilizzo + 1 euro/giorno per i servizi aggiuntivi; va considerato un costo di attivazione una tantum di 10 euro.
Per quanto concerne Telepass Easy (che non è più attivabile), il canone mensile è passato da 2,50 a 4,64 euro.
C’è poi Telepass Plus, il piano più ricco di servizi aggiuntivi (più di 25); in questo caso il canone è passato da 3 a 5,14 euro al mese. Gli utenti di Telepass Base che passano a Plus hanno una promozione a 3,90 euro mensili fino a dicembre 2025 dopodiché il canone sarà di 4,90 euro al mese. I nuovi clienti del servizio invece, fatte salve eventuali promozioni, pagheranno fin da subito 4,90 euro/mese.
Si deve poi dare conto della spesa aggiuntiva prevista per i clienti che in un trimestre superano i 350 euro di spese complessive per i pedaggi, ai quali sarà addebitato un ulteriore costo di 3,72 euro al mese.
Possibili soluzioni all’aumento tariffario di Telepass
La prima possibile soluzione agli aumenti tariffari di Telepass è quella di rinunciare al servizio di telepedaggio; sarà necessario dare disdetta e restituire il dispositivo; la disdetta è gratuita perché la modifica dei termini contrattuali è stata una decisione unilaterale del gestore del servizio. Ovviamente rinunciando al servizio di telepedaggio si perde la possibilità di saltare la coda al casello.
Un’altra possibile soluzione è cambiare operatore di telepedaggio; in questo caso si potrebbe optare per il citato servizio UnipolMove che ha attualmente un’interessante promozione in corsoche durerà salvo proroghe fino al 31 luglio 2024. Ecco i piani previsti per i clienti consumer:
- UnipolMove Base – Primo anno di canone gratis fino a due dispositivi di telepedaggio (con l’attuale promozione) dopodiché si passerà a un canone di 1,50 euro al mese per il primo dispositivo e di 1 euro al mese per il secondo. Attivazione e consegna sono a costo zero.
- UnipolMove Pay per Use – Il canone per questa opzione, adatta all’uso autostradale sporadico, è di 0,50 euro al giorno nel giorno di utilizzo. Al momento è previsto uno sconto del 50% sull’attivazione (5 euro una tantum invece di 10). Il canone si attiva al primo utilizzo del dispositivo e vale fino alle 23:59 dello stesso giorno.
Gli altri servizi previsti da UnipolMove sono ad esempio i parcheggi convenzionati, le strisce blu, il pagamento del ticket per accedere nell’Area C di Milano, il tagliando auto (per ora solo in Lombardia), la riparazione vetri, il soccorso stradale o la prenotazione dei taxi.