GROSSETO – Venerdì nero in Maremma per la sicurezza sulle strade. In poche ore, nella giornata di ieri, si sono registrati quattro incidenti, piuttosto gravi. Con l’arrivo dell’estate il traffico si intensifica su tutta la rete stradale della provincia di Grosseto e cresce il rischio incidenti. Tra giugno e luglio in questo 2024 sono decine gli incidenti registrati anche mortali: nei primi 15 giorni di giugno sono state cinque le vittime. E se giugno è stato un mese drammatico, anche luglio sembra non essere molto migliore.
Ieri nel primo pomeriggio, tra le 14 e le 16, sono stati ben quattro gli incidenti.
Scontro tra un’auto e un furgone. Tre feriti, uno è grave. Strada chiusa
Il primo incidente è avvenuto intorno alle 14,30 sulla provinciale 19 del Madonnino nel tratto tra il bivio con la vecchia Aurelia e il “passante” del centro fiere. Un furgone e un’auto si sono scontrati. Tre i feriti di cui uno grave che è stato trasferito al policlinico Le Scotte di Siena con l’elicottero Pegaso che è atterrato direttamente sulla sede stradale.
Due incidenti sull’Aurelia: un’auto fuori strada e una ribaltata. Corsia bloccata
Due invece gli incidenti che si sono verificati a pochi chilometri di distanza, prima delle 16, sull’arteria princiapale del traffico in provincia di Grosseto, la variante Aurelia. Entrambi gli incidenti sono avvenuti nella corsia nord tra le uscite di Giuncarico e Gavorrano. In questo caso il traffico è rimasto fermo a lungo con code significative a partire proprio dallo svincolo di Giuncarico, dove molti automobilisti hanno abbandonato la superstrada per percorrere la viabilità secondaria. In questo caso i due incidenti hanno riguardato singoli veicoli.
Auto fuoristrada: perde il controllo e finisce in fossa. Quarto incidente in un’ora
Sulla Castiglionese, sempre poco dopo le 16, un’auto è finita fuori strada ed è rimasto ferito un uomo.
Soccorsi e forza dell’ordine: uno sforzo incredibile
Da mettere in evidenza l’impegno degli operatori del soccorso, i medici e gli infermieri della Asl, ma anche tutti i volontari. Non solo l’impegno delle forze dell’ordine, polizia municipale, polizia stradale, carabinieri. I poi i vigili del fuoco che spesso entrano in azione per mettere in sicurezza i mezzi o per estrarre le persone rimaste incastrate negli abitacoli delle vetture coinvolte negli incidenti.
commenta