![Muore ex assessore e presidente della corale: «Una bella persona e un uomo di grande cultura»](https://www.ilgiunco.net/images//images/2024/06/adriano-crescenzi-289052.jpg)
ARCIDOSSO – «Oggi, purtroppo, un altro grande arcidossino ci ha lasciato. Adriano Crescenzi si è spento a 74 anni dopo una lunga malattia che, nell’ultimo periodo, lo ha costretto a condurre una vita appartata dentro le mura di casa. Infatti era da tanto che non si vedeva più in paese, anche se era informatissimo su tutto quello che accadeva offrendo i suoi consigli sulle materie che gli stavano più a cuore» così il Comune di Arcidosso comunica la morte di Adriano Crescenzi.
«Ci lascia una bella persona che ha sempre amato il suo territorio, cosa questa che lo ha portato a rientrare ad Arcidosso dopo i primi anni di lavoro trascorsi a Siena. Ha lavorato presso la USL Amiata con dedizione e senso di responsabilità. Raggiunta la pensione, avendo più tempo da dedicare alle sue passioni, è diventato presidente della Corale Giuseppe Verdi di Arcidosso e assessore alla Cultura fino al 2019».
«Uomo di finissima cultura e profondo conoscitore della storia locale, ha collaborato come corrispondente con vari giornali e riviste tra i quali il Corriere della Maremma, Amiata Storia e Territorio e il Nuovo Corriere dell’Amiata. Era il vero e proprio custode della storia e della cultura arcidossina e durante il suo impegno amministrativo, che nel 2019 è proseguito presiedendo la Commissione Cultura comunale, ha contribuito a dare un impulso determinate per il rilancio del polo museale ospitato nei locali del Castello Aldobrandesco. E’ stato inoltre uno dei punti di riferimento del Centro Studi David Lazzaretti e presentatore di tanti libri che sono stati pubblicati nel corso di questi anni» prosegue la nota.
«Adriano è stato un grande amico ed un esempio impareggiabile di umiltà, cordialità e mitezza: bastava la sola sua presenza per mettere di buonumore le persone che si trovavano con lui. Ci sei mancato molto in questi ultimi mesi, ed ora ci mancherai ancor di più, ma siamo certi che continuerai a rivolgere il tuo sguardo benevolo sul tuo amato paese e sui tuoi cari anche da lassù. Ci stringiamo con sincero affetto al dolore della moglie Elena, della figlia Eleonora, del genero Gabriele e dei nipoti Cristiano e Ludovica. Caro Adriano ora riposa in Pace».