MONTE ARGENTARIO – Si chiama Galahad la barca che ha primeggiato al 46esimo campionato invernale di vela dell’Argentario, Una splendida barca d’epoca su cui ha navigato anche quello che poi sarebbe diventato il Re d’Inghilterra, Carlo III.
Galahad è un Morgan Giles 43, ultima di sette imbarcazioni realizzate tra la fine degli Cinquanta e i primi degli anni Sessanta per la Royal Navy dove da giovane ha veleggiato il Re Carlo III d’Inghilterra durante la sua formazione come ufficiale di marina.
«Successivamente – racconta Daniele Busetto di Artemare Club – negli anni Novanta è stata ceduta a nuovi proprietari inglesi, un comandante di marina e un imprenditore di un cantiere navale; ha continuato a dimostrare le sue doti marinare nelle acque non facili dell’Oceano Atlantico, per poi finire a Palma di Maiorca acquistata dall’attuale proprietario viennese che l’ha trasferita a Porto Ercole».
Galahad, che tra il 2004 e il 2007 è stata sottoposta ad alcuni lavori di restauro nel Cantiere navale Argentario di Porto Santo Stefano, partecipa da anni a tutte le regate del Promontorio con ottimi piazzamenti e alcune vittorie.
«L’armatore Gerhard Niebauer è un appassionato velista socio del Circolo Nautico e della Vela Argentario, il blasonato yacht club di Cala Galera frequentato da Re e Regine come Beatrice d’Olanda, Costantino di Grecia, Juan Carlos di Spagna e Re Faruk d’Egitto, particolarmente caro al comandante Daniele Busetto perché il suo primo presidente è stato l’ammiraglio Giuseppe Roselli Lorenzini capo di stato maggiore della Marina negli anni settanta» prosegue Busetto.
Il Campionato Invernale di Vela dell’Argentario vede dopo due prove in classifica generale categoria ORC con 5 punti tre imbarcazioni a pari merito rispettivamente Galahad, Vulcano 2 e Kaster, in categoria IRC due imbarcazioni al comando con 4 punti, Amapola II e Sventola, terza posizione per Galahad e nella categoria x2 prima posizione sia in ORC che in IRC per Toi et Moi l’Egle 44 di Alessandro Maria Rinaldi.