![Volontari da mezza Toscana per il lago dell’Accesa, successo dell’evento Uisp e Tartasub](https://www.ilgiunco.net/images//images/2021/09/pulizia-lago-accesa-coi-sub-247169.edi_full.jpg)
MASSA MARITTIMA – Una giornata all’insegna dell’ambiente, del rispetto della natura e della sensibilizzazione. Anche quest’anno la pulizia del lago dell’Accesa voluta da Tartasub Maremma e da Uisp ha fatto centro. L’evento, organizzato in collaborazione con il Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud, l’amministrazione comunale di Massa Marittima, presente con il sindaco Marcello Giuntini, e la Regione Toscana, ha permesso di raccogliere 150 chili di rifiuti dai fondali del lago: 15 sub, giunti anche da Firenze, Arezzo ed Empoli hanno partecipato alla manifestazione.
![Pulizia lago Accesa coi sub](https://www.ilgiunco.net/images//images/2021/09/pulizia-lago-accesa-coi-sub-247170.edi_full.jpg)
Dall’acqua, con l’aiuto di un pallone di sollevamento, sono emersi rifiuti di ogni tipo, perfino una lavastoviglie. Plastica, tantissime bottiglie, resti di barbecue e picnic. “Quella lavastoviglie l’avevamo vista già due anni fa – raccontano Franco Monaci e Stefano Rosica di Tartasub – stavolta siamo riusciti a rimuoverla, era adagiata a 12 metri di profondità. La situazione è migliorata, avevamo già fatto tanto ed evidentemente da allora non ci sono stati tanti abbandoni selvaggi. Stavolta abbiamo puntato una cucina, ci proveremo il prossimo anno, non è semplice sollevare ingombranti di questo tipo”.
Il monitoraggio ha riguardato l’intero lago dell’Accesa: i sub si sono immersi fino a 36 metri effettuando anche dei campionamenti da inviare alla Regione Toscana per testare la qualità dell’acqua. Tanto lavoro anche a terra, con una trentina di persone a raccogliere i rifiuti. “E’ stato un evento speciale per la Uisp – afferma il presidente Sergio Perugini – Tartasub dal punto di vista ambientale è una delle nostre associazioni più attive e per questo la ringraziamo, auspicando che iniziative come queste possano ripetersi. E’ stato bello vedere anche i bambini provare a fare ad attività subacquea, in un contesto così speciale”.
“Il lago dell’Accesa – spiega Martina Bencistà, ingegnere del Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud – non è direttamente di nostra competenza, ma dalle sue acque nasce il fiume Bruna che è un corso d’acqua cruciale per l’equilibrio idraulico della Maremma. Lavorare tutti insieme per la tutela del nostro ecosistema è fondamentale”.
“Collaborare con associazioni come Uisp e Tartasub – commenta Fabio Bellacchi, presidente di Cb6 – ci permette di essere ancora più vigili nel nostro lavoro quotidiano a tutela dell’incolumità pubblica, sempre nel rispetto dell’ambiente, che va difeso a tutto tondo: in acqua e fuori”. Preziosa la collaborazione di Sei Toscana, che anche stavolta ha provveduto alla rimozione dei rifiuti.