![Gavorrano celebra i 700 anni dalla morte di Dante con un corto su Pia dei Tolomei](https://www.ilgiunco.net/images//images/2021/05/pia-dei-tolomei-dalla-locandina-dell-evento-240480.edi_full.jpg)
GAVORRANO – La Commissione Pari Opportunità del Comune di Gavorrano celebra i settecento anni della morte di Dante ricordando una delle sue più misteriose e affascinanti figure femminili: Pia dei Tolomei.
La scelta di questa donna cantata nella Commedia non è affatto casuale, ma rientra a pieno nelle finalità della Commissione in quanto Pia, che si trova tra le vittime di morte violenta nel Purgatorio, è un chiaro esempio di uxoricidio, una donna che ha subito un atto violento da parte del marito causandone la morte.
Secondo la tradizione leggendaria, infatti, Pia dei Tolomei giovanissima sposa di Nello di Inghiramo Pannocchieschi, fu da lui esiliata al castello della Pietra dove morì.
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Inoltre la Pia dantesca fa parte da sempre del patrimonio culturale di Gavorrano. Il castello della Pietra, il luogo dove fu relegata e dove probabilmente è morta, si trova nel territorio del nostro Comune e in quel luogo fin da tempi lontani si è sempre celebrata la memoria di questa tragica eroina.
Oggi la Commissione Pari opportunità in collaborazione con la Pro loco di Gavorrano, che da sempre è stata in prima linea per la rievocazione storica di questa importante figura, rendono omaggio a Pia dei Tolomei con la preparazione di un cortometraggio ispirato a lei e alla sua drammatica vicenda, in una versione però “rivisitata”.
Il cortometraggio dal titolo “La desiderata Pia – Cuore di Pietra” rientra tra i progetti della rete bibliotecaria grossetana che ha assegnato ad ogni commissione pari opportunità dei comuni della provincia di rappresentare una figura femminile presente nella Divina Commedia.
Per la realizzazione di questo cortometraggio si è messa al lavoro una squadra tutta gavorranese composta da qualche attore, una quarantina di comparse tutte volontarie e l’aiuto nelle riprese e nel montaggio da giovani gavorranesi che si sono offerti mettendo a disposizione le proprie competenze ed il proprio lavoro.
Nel girare le scene sono stati scelti i luoghi più suggestivi del paese e in ogni angolo si è cercato di creare una vera e propria atmosfera medievale.
La prima del cortometraggio verrà proiettata al festival del cortometraggio che si svolgerà a Ravi Marchi nel mese di luglio.