GROSSETO – “Dobbiamo guardare in avanti e non indietro. Mi sono sempre battuto, in politica, per far comprendere la cultura d’impresa e allo stesso tempo mi sono sempre opposto al fatto che, le associazioni, fossero le cinghie di trasmissione dei partiti”.
Lo scrive Marco Simiani, della segreteria nazionale del Pd, commentando il caso relativo alla “investitura” di Viola Lamioni da parte di Confartigianato.
“Tuttavia, ritengo che sia un diritto manifestare ed esprimere il proprio voto – aggiunge – Quello che non mi convince però, é come il valore generale dell’impresa e la sua autonomia, subisca un danno, quando un’associazione di categoria decida di schierarsi, palesemente, per un candidato. Perché le imprese, senza nessun dubbio, devono essere tutte uguali davanti a chi amministra. Dobbiamo garantire, la libertà d’impresa e l’autonomia delle associazioni sindacali, perché dobbiamo guardare in avanti e non indietro”.