FOLLONICA – È Alessandra Arcoraci la prima classificata della nona edizione del premio letterario “Il Salmastro”, che con il suo racconto “Nulla da dirti” ha conquistato i giurati che l’hanno scelto come migliore opera dell’edizione 2020.
Come sempre la partecipazione degli scrittori è stata numerosa e la qualità degli elaborati ottima. Il tema dell’edizione 2020 è stato “Caro amico ti scrivo…”.
Purtroppo quest’anno per la prima volta non ci sarà la cerimonia di premiazione, una tradizione a cui gli organizzatori a causa della situazione sanitaria, hanno deciso di rinunciare a malincuore, ma i premi dei vincitori saranno erogati lo stesso.
Ecco la classifica tutta “rosa” dei racconti vincitori:
la prima classificata, che si aggiudica 500 euro, è Alessandra Arcoraci con il racconto “Nulla da dirti”;
la seconda classificata Barbara Cosimo con il racconto “Ti avevo solo chiesto restare vivo” a cui vanno 300 euro;
la terza classificata è Marita Cavallari con il racconto “Vecchi ricordi” che vince 150 euro.
Come ogni anno, i 15 racconti finalisti sono raccolti nell’antologia “Caro amico ti scrivo…”.
Questi sono invece i nomi della giuria di qualità che ha valutato i racconti finalisti tra i 145 pervenuti da tutta l’Italia:
Sacha Naspini, scrittore, editor ed art director per diverse realtà editoriali, membro del comitato scientifico Luciano Bianciardi della Fondazione Bianciardi. I suoi ultimi successi editoriali sono “I Cariolanti”, “Le case del malcontento”, “Ossigeno” e “Nives” in uscita a settembre;
Luca Martinelli, responsabile ufficio stampa del Consiglio Regionale Toscano, giornalista e scrittore, autore del giallo “Una libera donna d’affari”;
Jule Busch, giornalista, collaboratrice de IlGiunco.net, ha scritto numerose antologie e partecipato ad innumerevoli premi letterari piazzandosi sempre ai primi posti, Il suo ultimo libro “La figlia d’Europa”;
Francesca Ciardiello, giornalista, specializzata in cinema, teatro, musica e produzioni televisive. Collabora da anni con l’emittente televisiva TV9;
Federico Stefanelli, direttore artistico del teatro Centrolucia di Brescia. Attore, insegna metodologia e tecniche della comunicazione all’accademia di belle arti S. Giulia di Brescia, regista di documentari;
Massimiliano Marcucci, presidente della Fondazione Luciano Bianciardi di Grosseto.