![Al via “Italian taste experience”, la manifestazione dell’enogastronomia d’eccellenza. Il programma](https://www.ilgiunco.net/images//images/2019/10/presentazione-italian-taste-experience-2019-222571.jpg)
GROSSETO – Dal 25 al 27 ottobre Grosseto diventa il centro dell’eccellenza italiana a tavola grazie all’Italian taste experience, una manifestazione che porta a Grosseto Fiere circa 120 aziende che presenteranno i loro prodotti di eccellenza enogastronomica e di nicchia, tra vini pregiati e olio extravergine di oliva, formaggi e birre artigianali, salumi e prodotti dolciari, pasta e pane da farine di grani antichi, conserve e funghi, distillati e liquori.
I prodotti del territorio grossetano e della Maremma sono i più rappresentati grazie alle oltre 60 aziende presenti all’evento insieme alle altre toscane e a imprenditori dal Lazio, dal Veneto, dalla Liguria, dalla Sicilia, dal Piemonte.
La manifestazione che si svolgerà dal 25 al 27 ottobre a Grosseto Fiere (Strada comunale del Madonnino, Braccagni – Grosseto) accenderà i riflettori su quelle specificità produttive locali che, con il loro legame con il territorio, reinventano una tradizione produttiva secolare e sono un forte elemento di attrattiva per operatori nazionali e internazionali, provenienti in particolare da Germania e Russia.
Da venerdì 25 ottobre alla mattina di sabato 26 l’Italian taste experience apre le porte agli operatori che sono rappresentanti di catene di negozi specializzati, ristoranti, catene alberghiere, gastronomie, supermercati e piattaforme e-commerce e stampa specializzata nell’enogastronomia.
Sabato 26 ottobre (10 -19) e domenica 27 ottobre (10 – 18) la manifestazione è aperta al pubblico. In programma showcooking, degustazioni guidate, workshop, incontri e anche visite aziendali.
Tra gli eventi venerdì 25 ottobre c’è la Masterclass dedicata ai vini del territorio maremmano, con particolare attenzione e approfondimento al terroir della DOCG del Morellino di Scansano animata da Valentino Tesi, miglior sommelier Ais della Toscana 2019.
Durante il fine-settimana si va alla scoperta delle squisite pietanze e specialità della Maremma guidati dagli chef Giovanni Peggi, Riccardo Cappelli, Mirko Martinelli, Sandro Signori. Da non perdere neanche i test sensoriali sul tartufo a cura dell’Accademia nazionale del tartufo, le degustazioni di vino a cura dell’Ais wine school, dell’olio extravergine di oliva a cura del Consorzio Tutela E.V.O. Toscano IGP, della birra a cura dell’Ais beer school, delle grappe con l’Associazione assaggiatori grappa e acquaviti.
L’evento è pensato e promosso da Artex-Centro per l’artigianato artistico e tradizionale della Toscana, con il patrocinio e il supporto della Regione Toscana e del Comune di Grosseto, in collaborazione Agenzia Ice e con Cna Toscana, Confartigianato imprese Toscana e Grosseto Fiere. Sarà presente anche Vetrina Toscana, il progetto di Regione e Unioncamere Toscana che promuove ristoranti e botteghe che utilizzano prodotti tipici, con un incontro sui temi della comunicazione enogastronomica e dell’identità del territorio e sono coinvolti nella manifestazione istituti scolastici per progetti di alternanza scuola-lavoro.
“Una Grosseto sempre più viva e al centro dell’eccellenza enogastronomica nazionale ed internazionale. Italian taste experience – spiega Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di Grosseto – è solo l’ultima delle numerose iniziative che quest’Amministrazione ha patrocinato in collaborazione con tutte le associazioni di categoria. Auspichiamo dunque che un evento di così ampio respiro, nella cornice del nostro centro fiere, rappresenti l’occasione giusta per far conoscere a quante più persone possibili la prelibatezza e il gusto dei nostri prodotti tipici”.
“L’Italian taste experience è l’evento che la Regione ha individuato come fiera regionale dell’agroalimentare – spiega Giovanni Lamioni, presidente Artex – conferma così che la provincia di Grosseto è il cuore dell’agroalimentare della nostra regione. Un beneficio enorme per il brand Maremma, affermato più all’estero che a livello locale. Al centro di questa manifestazione ci sono quelle aziende che, con il loro “saper fare” e la loro creatività, realizzano prodotti di qualità, trasformando materie prime altamente selezionate Italian taste experience coniuga il valore delle eccellenze agroalimentari con il tema della ruralità, sottolineando il legame inscindibile tra impresa e territorio. L’agroalimentare e il turismo sono due settori fondamentali per il futuro della nostra regione ecco perché un evento che punta a una valorizzazione internazionale dei nostri prodotti è un’opportunità da non perdere. Se saremo bravi a valorizzarla come merita, la Regione potrà decidere di investire sulla manifestazione e sul polo fieristico grossetano che potrebbero diventare centri di attrazione nazionale e internazionale per le aziende”.
“La realizzazione di questa manifestazione, che si svolge sul nostro territorio, è motivo di grande soddisfazione – dichiara il consigliere regionale Leonardo Marras -. Finora, nel campo dell’agroalimentare, non c’era un’iniziativa che ponesse al centro la trasformazione. Questa manifestazione si tiene in un momento in cui anche la politica regionale va in questa direzione. In Regione siamo partiti dalle politiche dei distretti rurali per mettere in connessione l’agricoltura con la produzione. Elemento, questo, importante e per nulla scontato. Fino a qualche anno fa, infatti, tutto il tema del cibo era rilegato alla sola produzione agricola. Adesso, nel distretto della Toscana del sud, questi due settori sono connessi. Il fatto che oggi, a Grosseto, si svolga una manifestazione che ha come tema il cibo ma come destinatario principale la trasformazione esprime la sintesi di questo nuovo indirizzo della Regione Toscana”.
La manifestazione è gratuita e aperta a tutti.