CITTA’ DI CASTELLO – Giornata da ricordare per i ragazzi della Under 14 del Maremma Super Rugby, di una franchigia del Golfo Rugby con il Grosseto Rugby a cui sono arrivati in rinforzo per l’evento alcuni ragazzi del Rufus San Vincenzo.
La giornata è cominciata presto visto il lungo viaggio da affrontare fino a Città di Castello, ma i ragazzi non ne hanno risentito , i maremmani hanno sbaragliato la concorrenza di formazioni ben più blasonate grazie ad un mix di coraggio e lucida follia che ha sorpreso tutti. Già nella prima partita contro il fortissimo Udine, squadra molto tecnica e atletica, i friulani sono stati letteralmente travolte dalla fisicità e irruenza maremmane riportando a casa un bel 20-10, poi una battuta d’arresto contro i centauri in una partita combattutissima.
I centauri sfruttavano un calo di concentrazione dei maremmani per portarsi in pochi minuti sul 15 a 0 con tre mete fotocopia. Finalmente arrivava la reazione dei maremmani con due bellissime mete, nel momento di massimo sforzo prima veniva annullata una meta poi un brutto fallo metteva fuori gioco il mediano maremmano Berretti per una frattura alla clavicola, infine a tempo scaduto i centauri segnavano la meta che toglieva il il primo posto e la sicurezza della semi finale, questo avrebbe potuto smontare chiunque ma non i ragazzi in biancorosso che seppure con difficoltà vincevano il ripescaggio contro i Ghibellini ( Sena/ Arezzo) per 10 a 5 e poi contro il Perugia con una vittoria che non ammetteva repliche per 20 a 0 infine in finale una rivincita contro i padroni di casa con uno schiacciante 35 a 0 in una partita in cui i maremmani dominavano dall’inizio alla fine.
Arrivava quindi un prestigioso risultato per il Maremma Super Rugby che si aggiudica il memorial Carrabetta di Città di Castello, torneo dedicato alle formazioni under 14. Bravissimi i ragazzi che hanno dimostrato maturità e grinta da vendere: Marchese, Sabatini, Ciurli, Guadagnuolo, Martini,Corridori, Berretti, Rezza,Sciarra, Badicu, Materazzi, Pampersi, Righi, Porta, Properzi, Fedi e Fonzo.