GROSSETO – Conto alla rovescia per l’incontro con il bosniaco Albin Fajkovic per Simone Giorgetti. Il ventisettenne pugile, professionista del Team Rosanna Conti Cavini dal 2017, si sta preparando al match da sei round fissato al Palagolfo di Follonica venerdì 12 match da 6 round: due allenamenti al giorno per lui assieme al suo allenatore, facendo conciliare bene palestra e lavoro. “Con il maestro cerchiamo di non tralasciare niente in allenamento – ha detto – mi sento cresciuto. Il mio debutto al professionismo? E’ stato un passaggio, come diventare grandi. Ero davanti a tantissima gente e mi mi tremavano le gambe da quanto ero emozionato”.
Grandi maestri e amici per Simone, talmente stretti da avergli dato anche un appellativo, “il Bandito”. “Questo soprannome parte da lontano – ha spiegato – sono seguito da due maestri Raffaele D’Amico e Giulio Bovicelli, ed è proprio lui che me lo ha dato. Lui non ha potuto continuare la sua carriera da pugile professionista per problemi fisici, ha provato in varie nazioni ma e’ stato “bandito” come lo sono stato io da diversi posti, addirittura anche da casa mia per problemi familiari che mi avevano costretto ad allontanarmi. Mi sentivo un emarginato, un incompreso come persona. La boxe mi ha salvato”.
“In comune con il personaggio del mio soprannome Bandito Tiburzi – ha continuato Giorgetti – è che ho sempre avuto problemi a vedere la legge come giustizia, lui era un pregiudicato dalla legge, ma apprezzato dalla gente. Un sogno nel cassetto? Diventare campione italiano, ho sempre ammirato e avuto come punto di riferimento Giovanni Niro, quando ero piccolo lui era il professionista in palestra. Il mio sogno è indossare la cintura tricolore, salire sulla terza corda e aprire le braccia verso la mia gente. Spero di realizzare tutto ciò e per questo ho affidato la mia carriera alla Lady della Boxe per eccellenza: Rosanna Conti Cavini. Aspetto tutti gli appassionati della boxe giovedì 11 alle 17.30 alle operazioni di peso all’ex casello idraulico a Follonica e venerdì al Palagolfo per sostenermi”.