![Cariati: «La mancanza di M5S a Capalbio è un baratto. E il responsabile si candida in altre liste»](https://www.ilgiunco.net/images//images/2018/01/movimento-5-stelle-2018-196753.jpg)
CAPALBIO – «La mancata candidatura alle prossime elezioni è un regalo che facciamo alle altre forze politiche, anche se pensiamo che non sia stato un regalo ma un baratto. Infatti leggendo l’ultima intervista rilasciata da Luciano Piccolotti (responsabile di quanto accaduto), abbiamo appreso esterrefatti, (ma non troppo, in fondo), della sua disponibilità a candidarsi in altre liste» Nicola Cariati, attivista Movimento 5 Stelle Capalbio, commenta così la mancanza dei pentastellati alla prossima tornata elettorale.
«Amarezza e delusione nel leggere sulla stampa che l’attuale consigliere comunale del M5S Luciano Piccolotti non esclude una sua candidatura in altra lista. Nei mesi precedenti la sua posizione si era fatta sempre meno propositiva, quasi antagonista, culminando nella rinuncia improvvisa proprio il giorno stesso della certificazione nazionale, il che ha di fatto impedito la nascita della lista. A Capalbio il Movimento ha sempre lottato e continuerà a farlo, per il suo territorio e per tutti i cittadini. Per questo prende ufficialmente le distanze da questa triste situazione che vede protagonista proprio chi lo ha rappresentato in consiglio comunale. Lavoreremo ad un nuovo percorso di condivisione e trasparenza, senza “intrallazzi” da vecchia politica; saremo nelle piazze e tra le persone, e non mancheranno da parte nostra proposte e progetti al servizio di tutto il territorio».
«Quello che è successo a Capalbio è solo un “contrattempo” sul nostro percorso, un’interruzione propedeutica a farci crescere e fare pulizia al nostro interno, come nello stile del M5S di cui faccio parte dal 2010. Il Movimento a Capalbio è vivo e vitale nonostante si sia tentato di far credere il contrario. Sono tanti i cittadini che si impegnano con noi per migliorare e far crescere il nostro territorio. Per tale motivo vorrei innanzitutto ringraziare tutti coloro che in questi mesi con tanta passione hanno permesso al Movimento di lottare – prosegue Cariati -. Questo è sempre stato il nostro obbiettivo. Lottare! Il Movimento non finisce qua. Anche se qualcuno ha deciso di “condannarci a morte” si va avanti. Ripartiremo da zero come abbiamo sempre fatto. L’umiltà ed il coraggio non ci mancano di certo».