![«Tari più leggera per chi possiede un immobile o un’attività» il via libera in consiglio comunale](https://www.ilgiunco.net/images//images/2016/06/giunta-farnetani-171137.jpg)
CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – A Castiglione della Pescaia la Tari per i possessori degli immobili e delle attività commerciali sarà più leggera del 5% rispetto a quanto pagato nel 2018. Il Consiglio comunale, infatti, ha approvato a maggioranza, nella seduta che si è tenuta questa mattina le delibere che andavano dall’approvazione definitiva del piano economico e finanziario della gestione dei rifiuti e quella sulle tariffe da applicare nel 2019.
«Il provvedimento che la Giunta ha sottoposto al Consiglio comunale – sostiene il sindaco Giancarlo Farnetani – teso alla riduzione della Tari per i nostri cittadini, rientra in una politica di attenzione che l’amministrazione ha portato avanti in questi anni. Il provvedimento adottato rafforza le politiche a favore delle famiglie, riduce il peso fiscale sulle attività economiche, turistiche, commerciali e dell’artigianato che potranno così usufruire dello sconto sulla tariffa del 5%».
«Il comune di Castiglione della Pescaia è uno dei pochissimi in Toscana che non ha applicato l’addizionale Irpef – continua il sindaco della cittadina balneare – mantenendo inalterate le altre tariffe dei servizi pubblici e, pur nella difficoltà nella gestione del bilancio, ha sempre mirato a non gravare sui bilanci dei cittadini. Queste azioni sono state possibili grazie ad un’attenta gestione del bilancio comunale e a un continuo impegno teso a migliorare le prestazioni nel campo della raccolta dei rifiuti e dei servizi forniti ai nostri concittadini».
«La corretta gestione dei rifiuti – spiega Elena Nappi, vicesindaca con la delega alle politiche ambientali – è un tema che vede impegnato il nostro Comune da diverso tempo e che passa attraverso tre azioni significative quale l’ottimizzazione e riorganizzazione dei servizi sul territorio, l’implementazione di quelli opzionali e l’informazione, educazione e controllo sul corretto comportamento degli utilizzatori, consapevoli che ogni cittadino può così contribuire alla riduzione dei rifiuti stessi e al loro corretto smaltimento per una migliore tutela dell’ambiente e un significativo risparmio economico».
«Il 2019 – dice Nappi – segna l’inizio, a cinque anni dall’ingresso del Gestore unico Sei Toscana, di rilancio dei nostri obbiettivi ambientali sull’igiene urbana che nei prossimi anni porteranno ad un ulteriore abbattimento dei costi».
«Fin dal 2014 – aggiunge la vicesindaca – questa Amministrazione ha portato avanti un lavoro di contenimento della spesa cercando allo stesso tempo di mantenere un’alta qualità dei servizi che questo territorio merita, pur riscontrando enormi difficoltà nell’applicazione quotidiana della verifica e del controllo di quanto veniva svolto sul territorio, non essendo stati forniti i mezzi per poterlo fare».
«Solo alla fine del 2016 – ricorda Nappi – è stato possibile, infatti, avere il cronoprogramma e il calendario delle frequenze dello spazzamento e dello svuotamento dei cassonetti stradali. L’anno successivo abbiamo istituito la figura dell’ispettore ambientale in modo da poter controllare l’effettivo svolgimento dei servizi richiesti, il corretto comportamento degli utenti e la loro sensibilizzazione ed educazione dal punto di vista ambientale».
«Nel 2018 – precisa Nappi – pur mantenendo invariati i costi per gli utenti, abbiamo incrementato i servizi opzionali gestiti da Sei Toscana affidandogli la pulizia delle spiagge, la manutenzione di parchi e giardini e l’igienizzazione estiva dei cestini gettacarte del centro».
«Quest’anno, grazie all’ulteriore miglioramento e revisione dei piani di raccolta – afferma la vicesindaca – abbiamo iniziato la riorganizzazione delle postazioni ecologiche esistenti, sia nel numero che nella tipologia, dando la possibilità all’utente di conferire ogni tipo di rifiuto nello stesso luogo, con l’obbiettivo di garantire a tutti la possibilità di un conferimento diversificato, di migliorare la percentuale di raccolta differenziata e di cominciare a tagliare i costi di gestione. Le risorse risparmiate non solo ci hanno permesso la diminuzione del 5% della Tari e di garantire il mantenimento dei servizi già attivati nel 2018, ma anche la loro implementazione con azioni atte a migliorare la qualità ambientale dell’igiene urbana quali l’igienizzazione e la sanificazione quotidiana a partire dal mese di aprile fino ad ottobre delle postazioni centrali del capoluogo, un doppio passaggio giornaliero del porta a porta dell’organico dedicato alle attività turistiche tra giungo e settembre, una rund per la raccolta differenziata indirizzata ai campeggi nel periodo della loro apertura e un sistema di videosorveglianza continuo in alcune postazione critiche e sensibili della campagna castiglionese».
«Il lavoro dell’Amministrazione comunale – conclude l’assessore alle Finanze Walter Masseti – è stato indirizzato al taglio della spesa. L’ufficio Tributi ha ricevuto questo preciso input centrando l’obiettivo, arrivando alla nuova determinazione della Tari, avvalendosi sia di una serie di coefficienti presenti all’interno della banca dati dell’utenza, che grazie alla scoperta di otre 270 contribuenti non in regola con i pagamenti della tariffa per oltre mezzo milione di euro».