![Chiusura del cinema: «Un danno all’economia del paese. Allarme sicurezza lanciato da mesi»](https://www.ilgiunco.net/images//images/2016/08/manciano-municipio-172563.jpg)
MANCIANO – «L’amministrazione comunale stamani ha chiuso a tempo indeterminato il Nuovo Cinema Moderno di Manciano, causando l’ennesima botta all’economia del paese ed in particolare ai commercianti di via Marsala, dimostrando che le nostre preoccupazioni purtroppo si sono rivelate fondate» a dirlo il gruppo di opposizione in consiglio comunale.
«Da mesi – spiega la nota dei consiglieri – prima attraverso delle segnalazioni interne agli uffici comunali e successivamente con un comunicato stampa abbiamo messo in evidenza la necessità di interventi nei locali del cinema, sollecitando l’amministrazione comunale ed in particolare l’assessorato ai lavori pubblici, ad attivarsi, riscontrando però solo immobilismo e negligenza. Un atteggiamento che, come puntualmente si è verificato, lasciava presagire la reale volontà della giunta: lasciare tutto all’abbandono per farne poi un pretesto utile alla chiusura del cinema, più volte ritenuto in affermazioni pubbliche da parte dei membri di giunta, una spesa inutile e superflua».
«Ci preme ribadire – aggiunge l’opposizione – che i locali del cinema sono importanti per la vita culturale e sociale del territorio, in quanto la sala, oltre che per le proiezioni cinematografiche è utilizzata dalle scuole e dalle associazioni per ogni tipo di iniziativa pubblica. L’unicità dei locali e la sua collocazione in via Marsala, nel cuore del paese, rendono la manutenzione e la gestione una assoluta priorità per la collettività mancianese. Va inoltre ricordato e messo in evidenza che il Nuovo Cinema Moderno di Manciano è rimasta ormai l’unica sala cinematografica digitale nel raggio di oltre cinquanta chilometri.
«L’impossibilità di utilizzo dei locali – sottolineano i consiglieri – rende estremamente difficile anche lo svolgimento di riunioni pubbliche e di momenti di confronto con la cittadinanza. Come gruppo di minoranza, per la serata di Giovedì 7 Marzo avevamo prenotato, con formale richiesta scritta, la sala per una riunione pubblica sul futuro delle Cascate del Mulino di Saturnia e sullo sviluppo turistico del territorio. Ci spiace constatare che nessuno dell’organo politico, nonostante il sopralluogo del tecnico che ha poi causato la chiusura per inagibilità fosse avvenuto Lunedì 18 Febbraio, ci abbia avvertito di questa eventualità».
«In ogni caso non ci arrenderemo – conclude l’opposizione – e a breve comunicheremo alla cittadinanza la nuova sede della riunione pubblica, che rimane confermata per Giovedì 7 alle 21, in cui tratteremo argomenti importanti per il futuro del nostro territorio. Non vorremmo infatti che, dopo il cinema, con la scusa del degrado o della necessità di interventi, l’amministrazione si vedesse “costretta” ad altre chiusure eccellenti».