![Buon piazzamento per il vigile del fuoco Aldo Cittadino nella fredda maratona di Reggio Emilia](https://www.ilgiunco.net/images//images/2018/12/aldo-cittadino-vvf-alla-maratona-di-reggio-emilia-209819.jpg)
GROSSETO – C’era un solo Vigile del Fuoco di Grosseto, iscritto alla ventitreesima maratona di Reggio Emilia valevole anche per campionato italiano dei “Pompieri”. Buona la prestazione del Vp Aldo Cittadino che si piazza nella classifica generale 207esimo su 1219 partenti iscritti alla manifestazione sportiva. Ottimo anche il piazzamento nella classifica del campionato italiano riservata ai Vigili del Fuoco, con il grossetano che si classifica 16esimo su 40 arrivati al traguardo e terzo nella sua categoria con il tempo di 3h,51′,18”.
E’ lui stesso a raccontare l’avventura sportiva di cui è stato protagonista non priva di difficoltà e di momenti difficili superati con tenacia e determinazione. “Dopo un breve giro in città siamo usciti con il tracciato del percorso che ci porta in aperta campagna. Il termometro segna -2 alla partenza e durante la gara non ha mai superato 5/7 gradi al massimo. Mi devo ricordare che la maratona inizia al trentesimo chilometro. Il passo è buono. Alla mezza sono un 1′ più veloce di quella corsa ad Arezzo e le sensazioni sono positive. Per chi non corre su queste distanze è difficile capire la fatica che si prova, ma quando sei in griglia e stai bene dopo due colazioni una alle 5,30 e l’altra alle 7,00, capisci che sei pronto e che vuoi solo partire per mettere fine all’ansia della gara. Vuoi raggiungere il tuo obbiettivo che per tre mesi ti ha fatto compagnia per tutta la durata dei tuoi allenamenti”.
Terza griglia di partenza per Cittadino, che continua: “Purtroppo imposto male la gara. Sono su 3′,30” fino al 25 chilometro. Le salite sono finite e cerco di accelerare un po’, ma la maratona mi presenta il conto ed è molto salato. Da quel momento in poi mi sono raccomandato a tutte le forze di cui disponevo per completare gli altri diciassette chilometri che mi mancavano per tagliare il traguardo. Ho camminato molto e corso quando potevo. Non ho mai saltato un ristoro caldo. Insomma una gara sofferta in una giornata molto fredda. Ma alla fine sono riuscito in quello che mi ero ripromesso di fare. Arrivare a tagliare il nastro del traguardo e chiudere la maratona in un tempo accettabile e ci sono riuscito”.
Per Cittadino i saluti del numeroso pubblico presente e dal comandante e dal personale di Grosseto al suo ritorno nella sede centrale del capoluogo maremmano.