GROSSETO – Sono in programma per sabato 2 dicembre, dalle 10.30, nella sala Pegaso della palazzina del 118 presso l’ospedale Misericordia di Grosseto le assemblee dei soci delle Società della Salute Grossetana, Amiata grossetana e Colline Metallifere. Obiettivo delle tre riunioni, che si terranno in contemporanea, è sancire formalmente la fusione dei tre soggetti che, come prevede la legge regionale di riforma del sistema sanitario (la 11/2017 della Regione Toscana), dal 1 gennaio saranno unite in un unico ambito territoriale. Le tre assemblee dei soci, quindi, dovranno ratificare il progetto di fusione, approvato dalle giunte esecutive lo scorso giugno e pubblicato per oltre 90 giorni, che darà avvio al nuovo organismo.
“Un evento epocale – commentano i tre presidenti uscenti delle SdS Francesco Limatola, Giacomo Termine e Claudio Franci – perché si tratta della prima fusione effettiva che avviene nella nostra regione, dopo l’approvazione della legge di riforma”.
Per questo, sarà presente anche Stefania Saccardi, assessore regionale al Diritto alla salute e all’Integrazione socio sanitaria, che, insieme ai rappresentanti dell’Azienda sanitaria Usl Toscana sud est e ai sindaci dei venti Comuni coinvolti nella fusione incontrerà i giornalisti nel corso di una conferenza stampa in programma alle 12.30 nella palazzina del 118 presso l’ospedale Misericordia di Grosseto.
Con la fusione, che avverrà per incorporazione, prenderà vita il nuovo organismo chiamato “Coeso Società della salute delle zone Amiata grossetana, grossetana e Colline Metallifere” e che interesserà le politiche socio sanitarie, socio assistenziale e sociali integrate dei comuni di Arcidosso, Campagnatico, Castel del Piano, Castell’Azzara, Castiglione della Pescaia, Civitella Paganico, Cinigiano, Follonica, Gavorrano, Grosseto, Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri, Roccalbegna, Roccastrada, Santa Fiora, Scansano, Scarlino, Seggiano, Semproniano.