CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Dopo una serie di controlli effettuati a seguito dell’incendio boschivo di Pian di Rocca, a Castiglione della Pescaia, la stazione dei Carabinieri forestali di Grosseto ha individuato 2 responsabili intenti, nelle ore precedenti lo svilupparsi delle fiamme, ad eseguire opere di potatura e ripulitura di un oliveto.
I due avevano acceso dei fuochi per disfarsi del materiale legnoso e delle frasche derivanti dalle operazioni agricole, ma hanno perso il controllo della combustione e le fiamme si sono velocemente propagate all’erba e successivamente al bosco adiacente l’area coltivata.
Per questo i responsabili sono stati denunciati a piede libero per incendio boschivo colposo e smaltimento illecito di rifiuti, poiché non è consentito bruciare residui agricoli con il solo fine di eliminare la ramaglia, oltretutto senza prendere le dovute precauzioni.
«Molto spesso – come spiegano i Carabinieri forestali – le giornate di sole sono l’ideale per andare in campagna ed effettuare qualche lavoro, anche a livello hobbystico. Tuttavia si deve prestare la massima attenzione, perché proprio in queste giornate il rischio che si sviluppi un incendio è moto elevato: basta che si alzi improvvisamente una piccola brezza, ed ecco che in pochi attimi il fuoco è fuori controllo. Si rischia, oltre che incorrere in pesanti sanzioni penali, anche di risarcire danni ingenti. Per tale motivo, l’uso del fuoco è sempre sconsigliato, anche quando si pensa di operare in sicurezza. Molto spesso, infatti, il fuoco sfugge proprio a chi ha molta esperienza, ma sottovaluta il rischio».
«Quindi prima di accendere un fuoco è bene conoscere le regole, e valutare comunque se ne vale veramente la pena, ricorrendo ove possibile ad altri metodi alternativi (trinciatura, sminuzzamento, compostaggio), oppure facendosi ritirare il materiale da ditte specializzate. Il Gruppo Carabinieri Forestale di Grosseto e le Stazioni del territorio sono a disposizione per informazioni».