GROSSETO – Mentre si delinea sempre di più una sfida a due nelle primarie, tra Paolo Borghi e Lorenzo Mascagni, stamattina ha fatto il suo debutto ufficiale la coalizione di centrosinistra. Si chiama #NoiperGrosseto e ne fanno parte Pd, Psi, Udc e le civiche Gente di Grosseto e Fare Grosseto. «Partiamo così – dice Marco Simiani, segretario provinciale del Pd- ma rimaniamo aperti anche per nuovi ingressi». Il riferimento è soprattutto al Centro democratico di Gianni Chelini e a Italia Unica. Sono le due forze che nelle settimane passate hanno dialogato di più al tavolo del centrosinistra e che potrebbero entrare nel prossimo futuro. Ma l’apertura lanciata da Simiani riguarda anche altre componenti della società civile «per costruire insieme la casa dei riformisti». (nella foto da sinistra: Amedeo Gabbrielli, Leonardo Culucchi, Emanuel Cerciello, Marco Simiani, Francesco Giorgi, Saimo Biliotti).
«Noi non siamo un cartello elettorale – ha poi aggiunto Simiani – ma una proposta politica seria e per questo metteremo in campo tutti insieme progetti, idee e soluzioni guardando alle esigenze e ai problemi della città».
In questa fase le tre parole d’ordine su cui si costruirà il programma sono «lavoro, sicurezza e welfare». Il programma sarà costruito nelle prossime settimane, mentre per quanto riguarda la scelta dei candidati la coalizione, come noto, si affiderà alle primarie. «Tra lunedì e martedì – ha confermato il segretario comunale del Pd Saimo Biliotti – definiremo gli ultimi dettagli sul regolamento». Si sa già però che il 17 febbraio scadrà il termine ultimo per la presentazione delle candidature e allora partirà davvero la campagna elettorale delle primarie fino al voto di domenica 6 marzo.
In tema di primarie intanto durante la presentazione della coalizione il segretario provinciale del Psi, Francesco Giorgi, ha annunciato che non presenterà la sua candidatura e che i socialisti hanno deciso di convergere su Lorenzo Mascagni. Anche Leonardo Culicchi, responsabile della civica Gente di Grosseto, ha confermato di essere vicino alle posizioni di Paolo Borghi e attendere l’ufficialità delle candidature per poi dare il suo sostegno al vicesindaco.
Anche l’Udc, presente al tavolo di questa mattina con il neo commissario provinciale del partito Emeanuel Cerciello, scioglierà le riserve nei prossimi giorni anche se tutto lascia pensare che potrebbe convergere su Mascagni. Amedeo Gabbrielli di Fare Grosseto invece ha parlato di temi concreti stimolando la coalizione ad iniziare a lavorare già sul programma. Anche lui come Culicchi aspetterà l’ufficialità delle primarie per prendere posizione.
Alla presentazione della coalizione era presente anche Emilio Bonifazi, sindaco uscente, al quale tutti le forze politiche hanno voluto dare il loro ringraziamento.
Primarie: le regole per candidarsi – Le avevamo già pubblicate in anteprima qualche giorno e oggi è arrivata una prima conferma da parte del segretario dell’unione comunale del Pd Saimo Biliotti sui criteri per la presentazione delle candidature. Le candidature possono essere avanzate dai partiti (della coalizione) nelle forme previste dagli strumenti statutari e regolamentari; dalle liste civiche (della coalizione) con almeno 500 cittadini elettori e non, che non devono essere iscritti ad alcun partito nel comune di Grosseto; da un numero di cittadini pari al 3% del corpo elettorale (sono più di 1500 firme, ndr).
Per quanto riguarda le date il regolamento sarà approvato entro mercoledì 10 febbraio. Entro mercoledì 17 febbraio invece dovranno essere presentate le candidature. Si voterà domenica 6 marzo dalle 8 alle 20.