GROSSETO – «Anche dalle macerie può nascere qualcosa di buono» è la prima affermazione del nuovo commissario provinciale dell’Udc grossetano Emanuel Cerciello, nominato lunedì scorso dal segretario nazionale Lorenzo Cesa. «Da quando mi hanno conferito l’incarico – continua Cerciello – ho sentito l’entusiasmo di tanti giovani che si erano allontanati dalla politica. Ai cittadini dico di non arrendersi e di avere ancora fiducia nella politica».
«Ce la faremo a far risorgere il partito così come era una volta» gli fa eco Mirella Pastorelli assessore al Comune di Magliano in Toscana, mentre Gabriele Bellettini parla di «rilanciare la presenza di un partito come il nsotro in questo territorio. La nomina di Cerciello a commissario non è nata per caso, è un modo, in un momento difficile, per rilanciare certi valori in cui crediamo».
Nei prossimi giorni l’Udc riunirà i propri organi del partito provinciale, i dirigenti che in questi mesi hanno tenuto il partito. L’idea è quella di ricreare a Grosseto, per le prossime amministrative, lo schema nazionale, ossia l’alleanza con il centro sinistra «Grazie a noi – precisa Cerciello – è stato possibile governare senza l’appoggio delle sinistre estreme». Tornando a parlare dell’Udc Cerciello ammette «Siamo lacerati, ma da qui bisogna ripartire per una nuova fare di ricostruzione».
Intanto è partito anche il tesseramento per informazioni è possibile contattare grossetoudc@gmail.com