![Edoardo Donato è il nuovo presidente del Consorzio Tutela Vini della Maremma](https://www.ilgiunco.net/images//images/2015/07/vino-generica-2015-1-158791.jpg)
GROSSETO – Trentaquattro anni, grossetano, l’imprenditore agricolo Edoardo Donato, in rappresentanza della Cantina “I Vini di Maremma”, è il nuovo presidente del Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana, eletto all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione tenutosi lunedì 24 agosto a Grosseto. Lo affiancheranno in questo delicato compito due vicepresidenti, Fabio Ratto, direttore dell’azienda Le Mortelle della famiglia Antinori e Balbino Terenzi, presidente della società agricola Terenzi.
Gli altri Consiglieri, componenti il rinnovato CdA eletto dall’assemblea dei soci lo scorso 7 agosto, sono Federico Giovannetti per l’azienda Castello d’Albola, Luca Petri per il Frantoio La Pieve, Piero Sabatino per l’azienda Val delle Rose, Adriano Baiguini per la Tenuta Il Sassone, Pericle Paciello per l’azienda Rocca di Frassinello ed Edoardo Ventimiglia per l’Azienda Sassotondo.
«Sono onorato e anche emozionato per la fiducia accordatami, consapevole delle grandi responsabilità che l’assunzione di questa carica comporta, ma posso garantire fin da subito che mi impegnerò con tutte le mie energie affinché il Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana possa crescere e consolidare la sua presenza sul territorio, adottando tutte le azioni di promozione, valorizzazione e tutela del marchio «Maremma Toscana» che la norma gli consente».
Sono queste le prime parole del neopresidente Donato, il quale ha inoltre ringraziato, insieme a tutti gli altri consiglieri, il presidente e il CdA precedenti per gli importanti obiettivi conseguiti, in primis il riconoscimento ministeriale del Consorzio con incarico “erga omnes” a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi per la Doc «Maremma Toscana», ottenuto con decreto del 18 febbraio 2015 pubblicato nella gazzetta ufficiale del 13 marzo 2015 e la forte crescita della base sociale.