di Barbara Farnetani
FOLLONICA – Un grosso ratto di fogna adagiato sulla battigia. È stato questo uno dei “regali” del nubifragio che ha colpito Follonica ieri mattina. Oltre a materiale vario proveniente dalle fogne e grossi blocchi di materiale organico (anche di 30-40 centimetri di diametro) che solitamente restano incrostati all’interno delle tubature nel sistema fognario, e che in caso di piogge torrenziali e ingorghi si staccano finendo anch’essi sul bagnasciuga.
La foto che vedete è stata scattata ieri pomeriggio, davanti a via Gorizia, vicino allo sbocco della gora. «Tutte le volte che piove più del normale – afferma Marco Stefanini – le fogne di Follonica vanno in tilt, e salta il normale deflusso delle acque. Tutto si scarica nella gora, e la corrente deposita poi tutto quanto, compresi gli abitanti delle fogne, sulla riva. Materiale organico maleodorante e putrescente. Purtroppo a Follonica non è mai stato risolto il problema delle acque chiare e scure».