GROSSETO – «Su questa vicenda andremo sino in fondo» È agguerrita e combattiva come sempre Marlena Greco Giacolini, presidente provinciale Enpa. Sulla vicenda della turista senese lasciata a piedi dalla navetta sostitutiva del treno con un cane e due figli piccoli parla di «assoluta mancanza di rispetto e di civismo nei confronti di esseri umani ed animali». Marlena Greco Giacolini ricorda come spesso i cani siano più puliti ed educati di certi passeggeri umani.
«La signora – afferma Greco Giacolini -, si era rivolta, per raggiungere Talamone, anche alla Tiemme, ricevendone un rifiuto! Quanto al bus che avrebbe dovuto far proseguire il viaggio alla “famigliola” sino a Talamone, quale mezzo sostitutivo delle Ferrovie dello stato con cui la signora si era portata da Siena a Grosseto, il buon senso ci dice che avrebbe dovuto accogliere anche il cane. Non a caso alla biglietteria avevano staccato il biglietto anche per l’animale, senza fare eccezione. Poiché andare in treno per i cani è diventato un diritto, noi andremo a fondo affinché questi siano accolti giustamente anche nei mezzi sostituitivi. Per farlo cercheremo di arrivare ai vertici anche della Regione Toscana. L’iter sarà lungo, ma noi non demordiamo».