![Il Giglio di mare per la salvaguardia della duna: gli studenti mettono a dimora 100 piante](https://www.ilgiunco.net/images//images/2013/02/piante-su-dune-53714.jpg)
di Lorenzo Falconi
CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Cento piante di Giglio di mare messe a dimora per la salvaguardia della duna costiera, l’educazione ambientale parte dai ragazzi delle scuole, come quelli della media Orsino Orsini di Castiglione della Pescaia e dell’Isis Leopoldo II di Lorena di Grosseto. Sono stati loro, infatti, a disporre le piante nella duna antistante il Resort Riva del Sole, seguendo il percorso realizzato dal centro ricerche Crisba in collaborazione con l’assessorato all’ambiente della Provincia di Grosseto e con Legambiente, da sempre sensibile sul tema della conservazione degli habitat costieri.
L’iniziativa è stata patrocinata e finanziata dal Comune di Castiglione della Pascaia, con un contributo di 1000 euro. «Un intervento dal duplice aspetto – precisa il vicesindaco Elena Nappi -, sia per il valore educativo tra i ragazzi delle scuole, dato che saranno loro in futuro ad avere cura dell’ambiente, sia per la tutela del territorio, in relazione al turismo ecosostenibile. Da tempo, infatti, stiamo cercando di mantenere una linea verde e difendere questo patrimonio dall’erosione in maniera naturale».
«Attraverso questa attività concreta sul territorio, si possono ottenere ottimi risultati nell’ottica della tutela – spiega Nunzio D’Apolito, educatore ambientale di Legambiente -, l’habitat delle dune, tra le altre cose, è prezioso in fatto di biodiversità, una risorsa importante per il nostro territorio. Questa è un’esperienza interessante, pensiamo, ad esempio, alla grandezza del progresso se sui 160 chilometri di costa, ogni scuola del territorio riuscisse a fare opera di conservazione naturale dell’ambiente naturale».
Un’azione di salvaguardia che in ogni caso si è resa possibile anche grazie all’interessamento dei proprietari del Resort Riva del Sole: «Il legame turismo-ambiente è molto forte in questa zona – osserva Carlo Castelli -, essendo una struttura svedese, sappiamo bene quanto in Svezia siano attenti a questi aspetti. Dal 2011 abbiamo attivato un percorso per rendere il nostro Resort ecosostenibile al 100%».