![A novembre l’udienza di appello sulla vicenda delle Terme di Roselle](https://www.ilgiunco.net/images//images/2012/04/palazzo-comunale-grossetomod-19753.jpg)
ROSELLE – Si terrà nel prossimo novembre l’ultima udienza d’appello al lodo arbitrale relativo alla vicenda delle Terme di Roselle, voluto dalla Società Thermae Roselle che ne constestava le conclusioni. Conclusioni che avevano escluso la violazione di clausole contrattuali da parte dell’Ente rispetto agli accordi per la realizzazione del parco termale, e risconosciuto solamente una sorta di responsabilità precontrattuale per non aver approvato una variante al Piano regolatore in base alle due convenzioni stipulate nel 2002 e nel 2004. Pertanto veniva riconsociuto alla società il pagamento da parte comunale di circa 441mila euro, più 40mila euro tra rivalutazione monetaria e spese varie, come rimborso delle spese effettivamente sostenute dalla Rosellae Thermae, che invece chiedeva un indennizzo di quasi 12 milioni di euro.
A seguito di questo provvedimento, al quale la società ha fatto appello e quindi il Comune ha promosso appello incidentale, la stessa ha chiesto comunque il pagamento di tale rimborso e l’8 maggio scorso ha fatto notificare un atto di precetto presso la Tesoreria comunale per oltre 674mila euro. L’udienza del Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Grosseto è prevista il prossimo giugno e il Comune, come imposto dalla Legge nella tempistica e nella quantità, ha accantonato precauzionalmente una somma di oltre 1 milione di euro, pari cioè all’importo del credito precettato, aumentato della metà. Un atto dovuto per tutelare l’Amministrazione e ottemperare alla legge e al quale il Comune sta a sua volta predisponendo l’appello. Un passaggio tecnico che comunque non modifica gli estremi generali della questione che verranno definitivamente affrontati nella prossima udienza di appello al lodo, dopo il rinvio di quella tenutasi il 23 marzo scorso. “Prosegue infinita questa vicenda che fa male alla città – ha commentato il Sindaco Bonifazi – mentre gli errori del passato continuano a colpirici. Il lodo arbitrale era comunque andato nella direzione da noi auspicata ma, chiaramente, non in quella auspicata dalla Rosellae Thermae. Consapevoli delle nostre ragioni – ha concluso Bonifazi – attendiamo fiduciosi tutti i passaggi per poter finalmente aprire quella nuova stagione di rilancio troppe volte promessa a Roselle”.