![Cultura della legalità, gli studenti in visita alla caserma dei Carabinieri](https://www.ilgiunco.net/images//images/2012/03/pitigliano-compagnia-cc-18646.jpg)
PTIGLIANO – Come consuetudine in questo periodo dell’anno, la compagnia Carabinieri di Pitigliano ha aperto le proprie porte agli alunni della quinta classe una quinta classe della scuola primaria “Manfredo Vanni” di Sorano.
La visita, che era stata programmata nell’ambito della campagna annuale promossa dall’Arma dei Carabinieri per la formazione della cultura della legalità, giunge al termine di un ciclo di quattro incontri tenuti dal capitano Antonio Memoli in alcuni Istituti superiori ed inferiori in cui sono stati ribaditi i concetti di legalità e rispetto della legge.
Quest’anno l’Arma è salita in cattedra presso le scuole medie di Semproniano e Manciano, ma anche presso l’Istituto Tecnico Chimico di Manciano e l’Istituto Tecnico Commerciale di Pitigliano. In totale alle conferenze hanno assistito quasi 200 studenti ai quali sono state illustrate le attività che l’Arma svolge quotidianamente sia attraverso la proiezione di filmati promozionali, sia con alcune presentazioni di lastrine in cui sono state affrontate tematiche sempre molto attuali tra i giovani come le sostanze stupefacenti, l’abuso di sostanze alcoliche, il fenomeno del bullismo ed il traffico di immagini pedopornografiche.
La chiusura del ciclo di incontri è avvenuta proprio questa mattina, quando il Capitano Antonio Memoli ha accolto una classe di giovani ospiti accompagnata da due insegnanti. Durante la visita i bambini hanno assistito alla proiezione di un video che spiegava l’organizzazione dell’Arma dei Carabinieri e la sua capillarità anche nel territorio della Compagnia Pitiglianese. In seguito la visita è continuata con l’illustrazione delle complesse apparecchiature presenti nella Centrale Operativa ed utilizzate dai militari per coordinare e supportare le pattuglie esterne, oltre a costituire sempre una pronta risposta al cittadino attraverso il numero di emergenza europeo “112”.
I ragazzi hanno seguito con particolare attenzione le spiegazioni ponendo anche alcune domande, in particolare sulla sulle attività svolte dall’Arma a seguito di chiamata, sulle motivazioni e difficoltà per espletare il servizio nell’Arma e sulle procedure concorsuali per l’ingresso nelle file dell’Arma. Ai giovani poi sono state presentate anche le potenzialità consentite dalle varie apparecchiature elettroniche in dotazioni al Comando Compagnia. Come di consueto a destare le maggiori curiosità dei giovani alunni sono stati sicuramente i sistemi per il fotosegnalamento ed il rilevamento delle impronte digitali e le apparecchiature della centrale operativa. Successivamente ai piccoli è stato mostrato il funzionamento di alcune autovetture in dotazione al Nucleo Radiomobile Pitiglianese, con la visione di tutta la strumentazione di bordo presente sulle auto di servizio.. Non poteva mancare, prima dei saluti, la consueta foto di gruppo.
Al termine della mattinata i giovani hanno riferito di aver molto apprezzato la visita poichè così hanno potuto conoscere da vicino il lavoro svolto da carabinieri per mantenere un livello di sicurezza elevato in ogni parte del territorio, ma anche poter iniziare a riflettere sull’importanza della cultura della legalità.